Nella Roma di Luis Enrique poco spazio, pochi gol e poche presenze: nella Juve di Antonio Conte, si spera per il giocatore, il trend negativo di questi primi sei mesi di campionato dovrà essere necessariamente invertito. Marco Borriello è pronto a mettersi in discussione: lasciata la capitale, è Torino la sua nuova destinazione, Matri, Pepe, Quagliarella, Del Piero e Vucinic i suoi nuovi compagni di reparto.
Buonauscita da 275mila euro e prestito da mezzo milione: per ora queste le cifre di un affare che potrà essere perfezionato a giugno con l'acquisto a titolo definitivo. Queste le parole del giocatore sul sito della Juventus: "Sono veramente onorato di essere qui, per me è molto stimolante ed è un grande attestato di stima da parte di una delle società più titolate al mondo. La Juve di questa stagione è una squadra quadrata, solida, agguerrita, con tanta fame: spero possa aiutarmi a mettere in mostra le mie doti. Spero di entrare nella mentalità del gruppo e fare del mio meglio. Conte? Ci siamo sentiti per telefono, ma non abbiamo parlato di questo argomento. Penso sia molto concentrato sulla partita di Lecce, poi quando ci incontreremo qui ne parleremo meglio. I miei nuovi compagni? Ho giocato con quasi tutti i giocatori della rosa, in Nazionale, a Roma con Vucinic, al Milan con Pirlo e poi mi sento spesso via sms con Pepe e Chiellini. Cosa mi sento di dire ai tifosi della Juve? Solamente che non ho mai rifiutato la Juve perché è una squadra che non si può rifiutare. All’epoca dei fatti venne preferita la formula della cessione definitiva e non fu trovato un accordo col Milan. Ai tifosi non voglio dire altro, le chiacchiere le porta via il vento. Io voglio onorare la maglia in campo nel migliore dei modi".