Il Torino inizia a guardarsi intorno per il mercato in entrata, il primo nome sulla lista è quello di Ondrej Duda, in scadenza con il Verona a fine giugno. 

La situazione contrattuale di Ondrej Duda è in fase di stallo. Il Verona ha messo sul tavolo una proposta di rinnovo biennale, ma senza ritocchi all’ingaggio: 800mila euro netti a stagione, la cifra attualmente percepita dal centrocampista. Un’offerta che non entusiasma lo slovacco, ora tentato da nuove prospettive.

Opzione Torino: c'è il gradimento di Baroni 

I granata seguono con attenzione la situazione, attratti dalla possibilità di mettere le mani sul giocatore a parametro zero. Nessun costo di cartellino significa margini più ampi per investire sull’ingaggio: il Toro valuta un contratto triennale con stipendio ritoccato al rialzo, per battere la concorrenza e superare l’offerta scaligera. 

A giocare un ruolo cruciale nella trattativa è Marco Baroni. Il nuovo tecnico del Torino conosce bene Duda, avendolo già allenato all’Hellas Verona. Ne apprezza il profilo tecnico e la duttilità tattica: per lui, Duda è un elemento chiave per il suo centrocampo. Un feeling già consolidato, che potrebbe risultare decisivo nel convincere il classe ’94 a dire sì al progetto granata.