Sarà uno dei pezzi pregiati del prossimo mercato. Ciro Immobile è concentrato sull'Europeo, ma il suo futuro resta un'incognita. La certezza è una, l'attaccante non verrà riscattato dal Torino. Cairo è stato molto chiaro a riguardo: "Avevo tanta voglia di riscattarlo dal Siviglia. Non è una questione di soldi. Io non gli ho parlato, ma Petrachi mi ha detto che lui non è convinto di restare. Ancora una volta ha degli atteggiamenti che non capisco. Se davvero lui non è entusiasta, io non ci penso nemmeno a riscattarlo". Il suo futuro sarà in Italia? Pare proprio di si, perché il calciatore ha manifestato più volte l'intenzione di restare nel nostro campionato. Ovviamente ascolterà anche altre offerte, con il Leicester pronto a portarlo alla corte di Claudio Ranieri.
In Italia un pensierino potrebbe farlo il Napoli qualora partisse Gabbiadini, ma la società che ha già avviato i contatti con il Siviglia, proprietaria del cartellino di Immobile, è la Fiorentina di Pantaleo Corvino. Si tratta sulla base di un prestito con diritto di riscatto obbligatorio, formula molto utilizzata nelle ultime sessioni di calciomercato per dilazionare i pagamenti. Qualora dovesse andare in porto la trattativa, uno tra Kalinic e Babacar saluterebbe i gigliati. Con il primo potrebbe essere realizzata un'ottima prusvalenza, mentre il secondo è finito nel mirino del Genoa: con la società di Preziosi si potrebbe imbastire una trattativa che coinvolgerebbe anche Rincon, nel mirino anche della Roma, e Laxalt.