Il nodo principale riguarda le corsie laterali. Da giorni a Castel Volturno si discute su quale profilo privilegiare: un esterno a tutta fascia, utile per coprire entrambe le fasi, oppure un’ala offensiva pura da affiancare a Lang sul lato sinistro. Fino a giovedì scorso, la prima opzione sembrava aver preso il sopravvento: il direttore sportivo Giovanni Manna aveva ripreso i contatti con l’entourage di Miguel Gutierrez del Girona, trovando anche un’intesa economica con il club spagnolo per una cifra vicina ai 18 milioni. Tuttavia, l’intesa con il calciatore non è ancora stata chiusa, e il Napoli ha deciso di prendere tempo prima di affondare il colpo.

Chiesa al Napoli? Il punto sulla trattativa

Nel frattempo è tornata d’attualità la seconda ipotesi: un attaccante esterno sinistro, con caratteristiche marcatamente offensive. Un’idea che in realtà era il piano iniziale della dirigenza, ora di nuovo sul tavolo. Tra i nomi monitorati ci sono Federico Chiesa, Raheem Sterling e Jack Grealish. Se i due inglesi restano complicati per questioni di ingaggio – entrambi percepiscono tra i 15 e i 16 milioni l’anno – Chiesa, che guadagna attualmente intorno ai sei, rappresenta una pista più percorribile. Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, l'esterno è già sondato lo scorso gennaio, l’ex Fiorentina aveva scelto di restare in Premier, ma ora il suo futuro a Liverpool sembra meno definito.

Discorso simile per Grealish, attratto dalla possibilità di ricongiungersi con l’amico De Bruyne a Napoli. Il gradimento del calciatore c’è, ma anche qui si attende un segnale chiaro prima di andare oltre le valutazioni.

Tra le piste calde c’è anche quella che porta a Ademola Lookman. Dopo il rifiuto dell’Atalanta all’Inter, e l’accordo personale raggiunto dal giocatore con i nerazzurri, il Napoli resta vigile. Prima dell’offerta interista, infatti, il club azzurro aveva già presentato una proposta economica importante all’attaccante.