Reina - De Laurentiis, il pugno ora è di ferro. Ieri s'è tenuto un incontro tra la società azzurra e l'entourage del 34enne portiere, con ancora un anno di contratto ma anche una bozza d'accordo con il Newcastle di Benitez. Il Napoli ha ribadito allo spagnolo che non intende liberarlo a costo zero, ma che è disponibile sia a trattare la sua cessione (ed in tal caso, servirà un indennizzo da 3-4 milioni per riportare il cartellino in Premier) sia a mantenerlo in rosa, ma da dodicesimo. O, comunque, senza alcuna garanzia di titolarità, vista la trattativa in essere con Szczescny e le alternative al polacco, che sono Leno, Skorupski e Neto. Potrebbe esser questa, quindi, la soluzione definitiva: oggi Sarri ha ribadito che per lui Reina è "Fondamentale anche nel modo di pensare: è un uomo fedele, che sposa l'allenatore, e questo sentimento Pepe lo porta con sé nello spogliatoio. Può avere anche fatto qualche errore ma i piedi che ha lui non li ha nessuno al mondo". Una dichiarazione d'amore da parte del tecnico per il ragazzo, che oggettivamente è funzionale più di altri al suo gioco, che prevede impostazione totale a partire dalla retroguardia. Ora la palla passa a Pepe: se vorrà rimanere, dovrà accettare le nuove condizioni imposte dalla società, e intanto preparare il suo futuro, tra un anno, da svincolato.