In attesa di sapere come si evolverà la trattativa relativa a Sime Vrsaljko (accordo col Sassuolo trovato, ma l'Atletico ha lavorato bene con l'entourage del ragazzo), e mentre, fallito l'assalto a Klaassen, si lavora ancora per Herrera e Ionita, Giuntoli prova a piazzare il doppio colpo per la mediana. La richiesta numero uno di Sarri risponde difatti sempre al nome di Matias Vecino, che ha già deciso di lasciare la Fiorentina e che è attualmente impegnato con l’Uruguay nella Copa America centenario. Il neo DG viola Corvino ha già fissato per la prossima settimana un incontro con il Napoli per discutere la cessione del suo cartellino, ritenuto non incedibile da Sousa: la richiesta dei toscani è altissima, e pari alla clausola rescissoria da 23 milioni inserita nel nuovo contratto che lo lega ai gigliati sino al 2021.  

L'obiettivo di Giuntoli è di partire da una base pari a 15, rialzare in caso di necessità e quindi giocarsela sui bonus: l'accordo col calciatore è già stato trovato (un milione e mezzo più bonus a stagione per 4 anni, attualmente ne guadagna 1.2), ma ora servirà giocarsela bene con Corvino per regalare a Sarri l'ennesimo suo pupillo. In uscita, nel caso in cui sia Vecino che Herrera dovessero arrivare a Napoli, ci sarebbero El Kaddouri, Valdifiori e e David Lopez: fermo restando la permanenza dei titolarissimi Allan, Hamsik e Jorginho, e quella di Grassi, Sarri avrebbe così a disposizione due interi reparti da poter alternare all'occorrenza.