C'è un piccolo sogno, che riguarda il centrocampo del Milan. Anzi un doppio sogno, in attesa che da Londra Chelsea e Fabregas decidano in merito al futuro dello spagnolo, che è tornato piuttosto centrale nel progetto tecnico-tattico di Conte e che continua, nonostante l'età, ad avere una ipervalutazione di circa 30 milioni. Gli obiettivi, adesso, rispondono ai nomi di Pellegrini (classe '96) e Kessie (sempre '96). La mezzala di scuola Roma, mediante il suo agente, ha già avviato i colloqui con Mirabelli, che vorrebbe regalarlo a Montella che lo conosce fin dai tempi della Roma appunto: la società giallorossa, però, detiene nei suoi confronti un diritto di re-compra a 11 milioni di euro. La criticità potrebbe essere nella successiva rivendita del cartellino: un processo simile a quanto già accaduto, all'epoca, con Bertolacci, che ne costò circa 20. Ne serviranno invece ancora di più per portare a Milano Franck Yannick Kessié, gioiellino atalantino che è già a un passo dalla Roma. La Dea chiede 28 milioni per il giovane ivoriano, il cui agente Atangana ha però trovato l'accordo con lo stesso Mirabelli e non ancora con Monchi, appena insidiatosi (domani ci sarà la conferenza stampa di presentazione del nuovo Ds capitolino). La proposta dei rossoneri sfiora i 2 milioni netti a stagione, a dispetto dei soli 150mila euro attualmente percepiti. Il calciatore, dalla sua, aspetta le controproposte di club ancora più "disponibili", come Chelsea e PSG che già a gennaio s'erano mossi per lui. Il Milan, dalla sua, aspetta. E sogna un centrocampo nuovo di zecca, composto da Kessie, Pellegrini ed il rientrante Bonaventura.