Ennesimo capitolo dell'intricato caso firmato Robben, il cui rinnovo contrattuale e conseguente situazione di mercato col Bayern continua a destare più di una perplessità: la situazione è oramai nota anche ai più, col contratto del talendo olandese in scadenza a giugno 2013 e volontà della società bavarese di prolungarlo sino a giugno 2015. Tuttavia, più d'un episodio starebbe convincendo Robben, ammesso e non concesso che già lo faccia da diverso tempo, a guardarsi intorno da eventuali offerte invitanti.
Il presidente Uli Hoennes lo ha ammesso, "Non siamo più vicini alla firma come qualche mese fa", Robben si è espresso invece in maniera più esplicita. A far incrinare un'asse di per se gia non stabile lo spiacevole episodio dell'andata di Champions' contro il Real, quello screzio che Ribery ha pagato con 50.000 euro di multa ma che all'olandese non è proprio andato giù: "Vediamo, ci sono molte cose che sono accadute ultimamente. Franck sa che non può comportarsi in questo modo. Queste sono situazioni che non sono positive per me. Non sono cose belle, e c'è bisogno di riflettere". Robben ha poi ammesso: "ci sono alcune opportunità, è una cosa normale che capita quando giochi per un top club, e la gente conosce le tue capacità". A questo punto tutti alla finestra, Robben può partire. Juve, sei avvisata.
