E' arrivato alla fine il giorno dell'attesissimo summit, in quel di Palermo, tra Pierpaolo Triulzi, agente di Dybala, e Zamparini. Sul tavolo, la cessione ormai certa del cartellino dell'argentino: un trasferimento che, a detta del patron rosanero, porterà nelle sue casse almeno 40 milioni di euro.
"Per lui mi sono arrivate già delle proposte concrete, due da 30 milioni da parte di due società, ma io ho già detto loro che ne voglio 40. E me n'è arrivata una anche per Vazquez e Dybala insieme". Così aveva parlato, il Presidente, qualche giorno fa. Che già in passato aveva messo in mezzo l'interesse dell'Arsenal, oltre a quello di Juventus e Napoli. Quel che è certo è che sia il club siculo sia Triulzi vogliono stringere i tempi: il tutto, mentre i gunners, almeno apparentemente, si defilano.
E dire che Zamparini aveva detto che "L'Arsenal rappresenta una prima scelta dato anche il modo con cui giocano a calcio valorizzando i giovani".
Manifestazione d'interesse che oggi il tecnico dei londinesi Wenger ha smentito: "Non abbiamo mai fatto una proposta per Dybala. Anzi, di certo posso dire che non siamo neanche interessati all'acquisto del giocatore".
Gioco delle parti o reale disaffezione verso un profilo che, come dice Zamparini, effettivamente pare coincidere con le storiche manovre di mercato del club inglese?
Quel che è certo è che Marotta dovrà provare ad anticipare tutti, se realmente vuole iniziare ad innestare nella rosa di Allegri colui che per molti è il degno erede di Tevez che questa estate o al massimo la prossima lascerà Torino per il suo amato Boca. E' vero anche che la somma necessaria a concludere non può non essere ricavata da una cessione di prestigio: quella di Pogba o quella di Vidal, per intederci. A quel punto, però, i riflettori potrebbero anche spostarsi di livello: per una cifra simile, difatti, sempre in estate il Monaco - prossimo avversario della Juve in Coppa - penserà a disfarsi di Radamel Falcao, oggi in prestito allo United.
E se dalle parti del principato saranno disponibili a concedere a Marotta il famoso 'sconticino', allora i vertici bianconeri tornerebbero volentieri sul 29enne, certo non più giovanissimo ma anche molto più rodato, a livello internazionale, della Joya. Il cui valore, per molti, certo non è (ancora) pari ai 40 milioni richiesti dal Palermo.
Falcao, certo, ha spiegato recentemente (vedi video) di voler provare a restare allo United, ma né i red devils né van Gaal paiono convinti di investire quanto richiesto per uno che, solo fino a un anno fa, era considerato tra i migliori tre attaccanti al mondo.