Sembrava già in qualche misura delineato il prossimo mercato estivo dell'Inter: come già anticipato in maniera convinta dal D.S. Ausilio un sacrificio importante ci sarà, ma se sino a qualche settimana fa il protagonista dell'addio sembrava poter essere chiaramente Icardi, oggi le gerarchie in uscita potrebbero essere cambiate.

Considerazione a sè stante: quasi certamente, a meno che non ritrovi sé stesso a stretto giro di posta, Podolski tornerà all'Arsenal. Il tedesco sinora non s'è assolutamente ambientato, non ha ancora trovato il gol e pare più un problema per Mancini - che lo ha bacchettato in pubblico, dopo il match perso con la Fiorentina - che una risorsa. Anche l'anno prossimo in squadra ci sarà Rodrigo Palacio, ma al posto del tedesco potrebbe arrivare il giovane Luciano Vietto, stellina del Villarreal per il quale i nerazzurri sono già al lavoro. E stante l'addio anche del rampante Bonazzoli (già ufficialmente ceduto alla Sampdoria), l'investimento grosso, in entrata, verrà in toto concentrato sul sogno del Mancio e dei tifosi: Yaya Tourè. Il cui arrivo, sulla trequarti, potrebbe consentire l'utilizzo di Shaqiri anche da seconda punta. Al fianco di chi?

 

Forse proprio di Mauro Icardi, il cui rinnovo sino al 2019 (guadagnerà circa 3 milioni netti all'anno) verrà ad ore ufficializzato dal club. Proprio della sua cessione ha parlato, oggi, Ausilio, spiegando che, anche nel caso in cui dovesse arrivare un'offerta da 40 milioni, l'Inter potebbe trattenere il centravanti, per costruirgli intorno la squadra del futuro. 

Potrebbe esser quindi l'argentino il fulcro dell'Inter che verrà: e, di rimando, il sacrificato diverrebbe Kovacic. Anche il talentuoso trequartista ha rinnovato, ma su di lui le mire dei top manager europei non si sono mai arrestate: in passato chiese informazioni Ancelotti per il suo Real, mentre è notizia delle ultime ore l'interessamento, concreto, dell'Everton. Gli inglesi sarebbero pronti a mettere sul piatto ben 20 milioni: una cifra ritenuta ancora insufficiente, ma che, sponda londinese, è anche ritoccabile verso l'alto. In tal caso, e con la conferma di Shaqiri ed il paventato sbarco a Milano di Touré, il mercato in uscita potrebbe impennarsi, e vedere protagonista proprio il '10' croato. 

 

Get Adobe Flash player