E' sempre più un rebus il futuro di Gonzalo Higuain. Ieri il procuratore ha parlato di nuovo a Radio Marca ed è stato chiaro: il rinnovo non arriverà, il Pipita potrebbe rispettare il suo contratto ma la volontà è quella di andar via. Queste le parole: "De Laurentiis ha il diritto di pretendere i soldi della clausola, così come noi abbiamo il diritto di non rinnovare. A Napoli siamo arrivati con grande entusiasmo, c'era un progetto ambizioso con Rafa Benitez al comando, si parlava di miglioramento delle strutture, e lotta alla Juve. A mio parere, però, il progetto non è all’altezza di Gonzalo. Napoli gli ha dato molto e viceversa, ma il progetto è al di sotto delle sue aspettative. I giovani vanno bene, ma non per competere con la Juve. Ecco perché Gonzalo non rinnoverà. Ne siamo sicuri considerando questa situazione del progetto. Abbiamo un contratto e lo rispetteremo, ma non cambieremo opinione. Non ho ancora parlato con altri club, per ora non stiamo valutando l'idea della cessione". Dal canto suo il Napoli resta in silenzio. Rumoroso silenzio. Il calciatore, volente o nolente, verrà convocato per il ritiro di Dimaro, e si aggregherà ai compagni entro fine luglio.

Ma quale sarà il suo futuro? L'Atletico Madrid ha manifestato il suo interesse ed è piazza assai gradita all'attaccante argentino. Ma i colchoneros non hanno nessun intenzione di versare l'intera clausola rescissoria nelle casse del club partenopeo. L'offerta del club spagnolo, secondo quanto riportato da Marca, sarebbe questa: sessanta milioni di euro più alcune contropartite tecniche. Tra i nomi figurano Vietto, Oliver Torres e due rientranti dai rispettivi prestiti: Borja Baston e Leo Baptistao, autori di ottime prestazioni con Eibar e Villarreal. Bastano? Ovviamente De Laurentiis preferirebbe incassare l'intera clausola, ma di fronte alla netta volontà del calciatore di andare via potrebbe anche valutare una soluzione del genere per non perdere poi il calciatore a zero tra due anni. In lizza per il calciatore ci sono, comunque, anche altri club. Il Psg ad esempio che con il Napoli ha sempre avuto un rapporto privilegiato chiudendo prima la trattativa per Lavezzi e poi quello che ha portato Cavani sotto la Torre Eiffel. Con l'addio di Ibra e la trattativa ormai sfumata per Neymar, Emery potrebbe chiedere proprio il Pipita per formare una coppia d'attacco esplosiva con il Matador. Più defilate, al momento, Chelsea e Bayern Monaco: la squadra di Conte ha già speso 40 milioni per Batshuayi, mentre i bavaresi sono già coperti in quel ruolo con Lewandowski.