Manca davvero poco: salvo clamorosi capovolgimenti di fronte, Eusebio Di Francesco sarà il prossimo allenatore della Roma. L'accordo tra il tecnico ed il club capitolino è totale: biennale da 1,5 milioni a stagione con opzione per il terzo anno.

Il presidente Squinzi non si opporrà e permetterà a Di Francesco di liberarsi senza troppe complicazioni, in virtù di una promessa fattagli proprio nel caso in cui i giallorossi lo avessero richiesto. Tuttavia ci sarà comunque da far fronte alla clausola di 3 milioni di euro prevista dal contratto attuale. Qualora il tutto si risolva in tempi brevi, l'ormai ex allenatore neroverde partirà alla volta di Boston per mettere nero su bianco l'accordo con il presidente Pallotta.

A quel punto si inizierà a lavorare gomito a gomito con il ds Monchi per i primi obiettivi sensibili di mercato, con Acerbi e Pellegrini papabili nomi pronti a seguire il tecnico nel nuovo club, con il centrocampista che potrebbe tornare in giallorosso per 10 milioni grazie alla clausola di riacquisto prevista. Tuttavia, prima di lanciare l'assalto decisivo, la prerogativa sarà far cassa. Come riportato da Sky Sport, la Roma dovrà infatti recuperare il pesante passivo di 53 milioni entro il 30 giugno per risanare il bilancio ed ottemperare alle richieste del fair play finanziario, evitando così sanzioni.