Ratificate le dimissioni di Rinaldo Sagramola, la Sampdoria ha nominato Stefano Remondini nuovo amministratore delegato. L’ufficialità, data ieri dal sito internet ufficiale del club blucerchiato, è arrivata dopo l’ultima seduta del CdA doriano.

Inizia dunque una nuova era dirigenziale a Corte Lambruschini: alla nomina di Remondini quale ad dovrebbe seguire a giugno quella di Ariedo Braida a nuovo direttore generale e la conferma – sempre più probabile – di Carlo Osti come direttore sportivo.

L'ex dirigente rossonero, pur non avendo ancora formalmente addosso le vesti blucerchiate, è già da tempo ufficiosamente al lavoro per la messa in cantiere della Samp che verrà: ed in tal senso i nomi più caldi in entrata sono quelli di Cossu, che a Cagliari convince sempre meno ed a cui sarebbe stata già avanzata un proposta concreta, e di un paio di portieri. 

 

Fanno certamente rumore, in tal senso, le recenti dichiarazioni di Sergio Romero. Il portiere argentino, che la Sampdoria ha rifilato al Monaco in prestito con diritto di riscatto per liberarsi dell’oneroso ingaggio e sperare poi nella cessione definitiva così da ottenere la plusvalenza, nonostante sia stato pressochè inutilizzato dal club monegasco ha rivelato la propria speranza di restare nel Principato. Stando a quanto dichiarato da Chiquito, la famiglia si è ambientata perfettamente nel suo nuovo habitat, e lui è consapevole di non poter giocare sempre militando in una squadra che lotta per un traguardo importante nella Ligue 1 (il Monaco è attualmente secondo alle spalle del Paris Saint-Germain) e che ambisce ad un futuro sempre più roseo, anche in campo internazionale, motivo per cui non disdegnerebbe di restare alla corte di Claudio Ranieri.

In pole per la porta c'è quindi una vecchia scoperta proprio di Braida, il 23enne Perucchini, a metà tra Lecce e Milan.

In uscita, sempre in ballo il nome di Gabbiadini che, legato peraltro ancora alla Juve, viene investito dall'interesse d'una nuova pretendente internazionale: il Borussia Dortmund, chiamato a rimpiazzare la prossima stagione il suo bomber Lewandoski, prossimo al passaggio al Bayern Monaco. Il BVB è solo l’ennesimo pretendente di una lista che, oltre a blucerchiati e bianconeri, entrambi desiderosi di annoverare Gabbiadini nella propria rosa l’anno prossimo, annovera anche Milan e Galatasaray.

 

Intanto per Mihajlovic, che ancora culla in segreto il sogno Europeo, buone notizie dagli allenamenti. Le condizioni del suo  capitano, uscito anzitempo domenica dalla sfida contro la Fiorentina, ad un primo esame non sembrano destare preoccupazioni: dunque Gastaldello dovrebbe essere regolarmente a disposizione domenica contro la Lazio.

Get Adobe Flash player