Come nelle favole dal lieto fine, così l'attaccante Pepito Rossi ha scacciato le streghe, ritrovando il goal dopo gli anni tormentati per i guai fisici che lo hanno attanagliato.

La sua rete con la maglia della Spal è stata molto importante, per il successo della formazione emiliana contro il Cosenza. 

L'ultima rete realizzata dal brevilineo attaccante risaliva addirittura d un anno fa, quando Rossi, che militava nel Salt Lake City in America, giocò nel match in trasferta in quel di Portland, allo stadio Providence Park, riuscendo a mettere a segno il goal decisivo del 3-4. 

 

La sua ultima prodezza in Italia invece, risale alla trentaseiesima giornata della stagione 2016/17 di Serie A, la partita Genoa-Fiorentina 2-3 dove Rossi, contro la squadra che lo aveva coccolato, segnò la rete del momentaneo pareggio per il team ligure.

Da quella soddisfazione personale, sono passati 1666 giorni, un'infinità, con Pepito che in questo periodo è caduto, si è rialzato ancora ma questa volta non ha trovato nessuno pronto a prenderlo in massima serie.

La forza d'animo di Rossi però è inesauribile ed oggi a 34 anni, l'ex bomber viola ha deciso di rimettersi in gioco in Serie B, con la maglia della Spal. 

 

Il riassunto del suo percorso calcistico

Giuseppe Rossi non ha avuto modo di esprimere tutto il suo potenziale, con il destino che troppe volte gli ha messo il bastone tra le ruote.

Dopo le esperienze nelle giovanili con il Parma, la chiamata del Manchester United lo porta in Inghilterra, al fianco di campioni del calibro di Gyggs, Van Nistelrooy e un giovanissimo Cristiano Ronaldo.

Il ritorno in Italia arriva nel gennaio 2006 quando il Parma, in crisi nera, decide di ingaggiarlo.

Assieme all'arrivo di Ranieri come allenatore, il Parma riesce clamorosamente a salvarsi con Pepito che, in 19 partite, segna 9 goal.

Nessuna big però decide di credere in lui e, per far sbocciare il suo talento definitivamente, arriva allora il Villarreal.

Rossi diventa il trascinatore a suon di goal del "Sottomarino Giallo" e attira sudi sé l'interesse delle big europee, tra cui anche il Barcellona. 

Alla fine la spunta il Bayern Monaco ma, come lo stesso agente Pastorello spiegò, «avevamo chiuso la trattativa e appena uscii dalla sede del club, mio fratello mi chiamò per avvertirmi dell'infortunio di Giuseppe».

Pepito si rompe il crociato del ginocchio destro al Bernabeu contro il Real, una volta tornato ad allenarsi, se lo lesiona nuovamente.

A questo punto nonostante la situazione, arriva la Fiorentina disposta a prenderlo nonostante l'infortunio e Pepito, in maglia viola vive una seconda vita.

Rossi è lanciatissimo verso la conquista del titolo di capocannoniere, quando il destino torna a bussare alla sua porta: èil 5 gennaio 2014 e a seguito di un duro intervento di Rinaudo (Livorno), l'attaccante si infortuna di nuovo al ginocchio; oggi però è un altro giorno e in Pepito c'è tanta voglia di dimostrare ancora il suo valore.