Momento molto buio in casa Torino. A Lecce è arrivata un'altra sconfitta in trasferta: un quattro a zero pesante sia per la classifica che per l'umore dei granata. La reazione della società è stata forte e chiara: esonerato Walter Mazzarri, che è rimasto addirittura a in Puglia non facendo ritorno con la squadra per un attaccato febbrile, arriva Moreno Longo.  
La grinta del nuovo tecnico granata

L'ex allenatore del Frosinone è un "ragazzo del Filadelfia" visti i nove anni con la maglia granata e poi la sua esperienza da allenatore nel settore giovanile proprio del Toro. Tornerà in Serie A dopo l'esperienza non brillante alla guida dei ciociari e affronterà nella sua prima partita la Sampdoria sabato pomeriggio.

MA COME GIOCHERÀ IL SUO TORINO?

In ottica Fantacalcio, in molti ci state chiedendo quale potrebbero essere le sue scelte. Analizzando il suo lavoro, tra Pro Vercelli e Frosinone, possiamo ipotizzare l'ipotesi di tre diversi moduli: 

4-3-3 - Con la difesa a quattro, davanti a Sirigu ci dovrebbero essere uno tra De Silvestri e Ola Aina, con Izzo-Nkoulou-Ansaldi a completare la retroguardia. A centrocampo Baselli e Rincon sicuri del posto, mentre Lukic e Meitè se ne contendono uno. In attacco in teoria dovrebbe esserci Verdi (da verificare le sue condizioni fisiche) e Berenguer sugli esterni con Belotti punta centrale. Occhio anche alle possibili sorprese: nel caso in cui Longo puntasse su Lyanco in difesa, Izzo agirebbe come terzino destro e De Silvestri finirebbe in panchina. Possibile chance anche per Zaza che potrebbe essere schierato come esterno d'attacco al posto di Verdi, poco in forma nelle ultime settimane.


4-2-3-1
- Questo è il modulo in cui potrebbero esserci più sorprese: se per la difesa e il centrocampo infatti dovrebbero valere i ragionamenti ipotizzati nel caso precedente, in attacco potrebbero trovare spazio uno tra Edera e Millico. Il primo Moreno Longo lo conosce bene visto che con lui in attacco ha vinto il Campionato Primavera e potrebbe essere uno dei giovani in rampa di lancio in questa seconda parte di stagione. A completare i tre calciatori che agirebbero dietro a Belotti ci dovrebbero essere Berenguer e sempre uno tra Zaza e Verdi con il primo favorito.

3-4-2-1 - Quest'ipotesi al momento sembra essere la meno accredita: davanti a Sirigu agirebbero Nkoulou-Izzo-Lyanco. A centrocampo Djidji, in vantaggio su De Silvestri, e Ansaldi sulle fasce con Rincon e uno tra Baselli e Meitè al centro. Dietro a Belotti in questo caso agirebbero Verdi e Berenguer, trequartisti veri e non adattati come sarebbe Zaza.   

CONFERME E POSSIBILI SCOMMESSE

Nei prossimi giorni, svolgendo i primi allenamenti, sapremo sicuramente di più sulle scelte di Longo. Di certo sarà confermata la spina dorsale  della squadra con Sirigu, Nkoulou, Rincon e Belotti sicuri del posto. 

Come dicevamo in precedenza, a differenza degli ultimi mesi, potrebbero trovare spazio i giovani Millico ed Edera. Al momento il modulo più plausibile, almeno per le prime apparizioni, sembrerebbe essere il 4-3-3 : con questo schema l'ex tecnico della Primavera granata faceva scendere in campo la Pro Vercelli ai suoi esordi e, rispetto agli altri due, sarebbe più facile da imprimere nei suoi nuovi calciatori nei tre giorni che lo separano dalla sfida di sabato.