Buongiorno a tuttI

Mi chiamo Lorenzo e questo racconto fantasy viene da una realtà alternativa in cui nessuna guerra ha polverizzato il "Brasile d'Europa" e in cui i talenti cristallini di Stojkovic e Savicevic sono stati rimpiazzati da degni sostituti... 

Ormai era tarda estate. Il fatidico giorno dell'asta era stato individuato per il Primo Ottobre e le rose delle venti squadre di Serie A iniziavano a delinearsi. Sfogliandole ci metto ben poco a rendermi conto di poter mettere su una buona squadra scegliendo (quasi) solo giocatori provenienti dall' ex Repubblica Federale di Jugoslavia.

Ci avevo già provato due anni fa, ma i giocatori disponibili sul listone erano in numero minore e in più, durante il momento cruciale dell'asta, alcuni mi erano sfuggiti. Quella Jugoslavia troncata riuscì comunque ad arrivare terza.

Ormai da cinque o sei anni abbiamo una Lega a dieci partecipanti che mi ha visto trionfare una volta (grazie all'asse Mertens-Insigne-Hamsik nel magico secondo anno di Sarri). Una bella rivincita dato che l'anno precedente (con l'attacco Kalinic-Maccarone-Toni) arrivai secondo solo per il peggior punteggio totale e per un ormai famoso gollonzo della Fiorentina assegnato a Badelj (suo) e non a Kalinic (mio) durante lo scontro diretto.

Quest'anno però ci voglio riprovare: mi presento all'asta conscio delle difficoltà dovute al fatto di poter puntare solo su una quarantina di giocatori e consapevole di dover mantenere segreta la mia volontà, altrimenti i giocatori sarebbero stati sistematicamente rilanciati e i prezzi sarebbero risultati inflazionati.

In porta ho poca scelta, l'unico tra i titolari è Samir Handanovic. Mi getto a capofitto sul portierone e lo prendo assieme al suo vice Radu e a Montipò del Benevento per completare il trio.

Tra i reparti di movimento, la difesa è quello in cui la coperta è più corta. Acquisto chi mi ero prefissato: i serbi Milenkovic, Golemic (Crotone), Kolarov e Maksimovic, il kosovaro di passaporto belga Vojvoda (Torino) e il croato Erlic (Spezia).

Per completare il reparto devo fare uno strappo alla regola. Un' eccezione minima per distanza geografica ma un po' più grande dal punto di vista "politico". Decido di comprare i due albanesi (rispettivamente con cittadinanza svizzera e italiana) Djimsiti e Kumbulla.

A centrocampo ho molto margine di scelta. Tento Kulusevski (svedese con cittadinanza macedone) ma non ne sono molto convinto e lascio; mi sfugge Milinkovic Savic e quindi acquisto i serbi Djuricic e Lazovic, il montenegrino Marusic, il macedone Elmas, lo sloveno Zajc e i croati Brozovic, Perisic, e Pasalic.

In attacco il grande sogno è Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese è figlio di immigrati jugoslavi (madre cattolica nata nell'odierna Croazia e padre musulmano di etnia bosgnacca)

Rimane però un sogno, perchè il prezzo risulta più alto di quanto io possa spendere. L'alternativa è pronta ed è il bosniaco Dzeko. Gli affianco il croato Rebic e la grande scommessa slovena Ilicic.

Il reparto è completato dal serbo Vlahovic, dal macedone Pandev e dal croato Pjaca.

Durante una mini-asta a mercato concluso (giochiamo 36 partite in quattro gironi completi e dobbiamo quindi iniziare la stagione a mercato ancora in corso) taglio Pjaca e Zajc e li rimpiazzo con l'ultimo arrivato Kalinic e con Badelj. Proprio loro...entrambi croati e e entrambi mie vecchie conoscenze. Meglio averli dalla mia parte!

Potrei scegliere Mihajlovic o Juric come allenatore, ma la mia panchina è affidata ormai da anni ad un romagnolo doc come Ballardini. La squadra si chiamerà quindi BallarSlavia.

Il bilancio di stagione è finora un pò deludente. Alcuni giocatori hanno infatti reso meno del previsto. Pasalic e Djuricic dovevano garantirmi qualche gol in mezzo al campo ma sono stati fermati da infortuni e covid.

A proposito, sapete cos'hanno in comune Radu, Kumbulla, Kolarov, Erlic, Vojvoda, Djuricic, Lazovic, Brozovic, Elmas, Zajc, Dzeko e Pjaca? Esatto, tutti e DODICI sono stati fermati dal covid, la maggior parte dopo la famosa pausa nazionali. A spanne, la media dei contagiati dei miei avversari è di 5 giocatori e forse anche questo ha influito sul mio avvio a rilento.

La situazione in classifica comunque non è tragica. Se la capolista fa il vuoto ed è a +11 da me, la seconda e terza piazza sono a 6 e 4 lunghezze di distacco.

Il campionato e lungo e Ilicic, Vlahovic e Rebic sembrano aver ingranato. La sosta dovrebbe ridarmi un Klalinic che era andato più volte vicino al gol e un Pandev rivitalizzato dall'avvicendamento in panchina. Si spera poi che Djuricic torni al gol e che Pasalic possa insidiare Pessina nei tre davanti in caso di addio del Papu. 

I conti si fanno alla fine, la BallarSlavia è rimasta aggrappata al treno per il podio e venderà cara la pelle, in attesa dell'asta di riparazione.

Lorenzo - La mia Lega Fantacalcio