Giornata 11.
Da secondo in classifica, nonostante miglior punteggio e 5 gol fatti più di ogni altro avversario, mi appresto a scontrarmi contro il quinto in classifica, pur sempre a solo 3 punti da me.
Già dalla formazione iniziale le cose non partono benissimo: in porta con Dragowski infortunato, la scelta ricade per l'ennesima volta tra Silvestri e Sirigu. La partita contro la Roma del Genoa, mi fa optare per il portiere dell'Udinese contro il Torino.
In difesa, all'ormai solito Gosens si aggiungono Tomori, Chiellini e De Vrij, lasciandomi con solo 4 giocatori di numero in difesa.
Potrei schierarli tutti e sperare nessuno si infortuni o non giochi proprio, ma non mi fido di Romagnoli e per la prima volta in stagione rinuncio alla difesa a 4, che con il modificatore mi stava dando tantissime soddisfazioni: "scelgo" (non che avessi altre possibilità) De Ligt, Bremer e Nuytinck.

A centrocampo la situazione non è migliore, tra Miranchuk e Sottil, ormai spettatori non paganti di Atalanta e Fiorentina, Ilic, che con Barak formato De Bruyne manco sa più cosa significhi la titolarità, Callejon, ma perchè Italiano si ostina a far giocare lui e non Sottil boh e Mkhitaryan, che vabbè è Mkhitaryan nel 2021-22, la situazione è tragica.

Insomma, insieme a Zielinski e Pasalic, si sceglie il meno peggio. Alla fine opto per Callejon e l'armeno, sperando in un riscatto o che giochi almeno 15 minuti per prendere voto, anche perchè l'unica alternativa era Arslan.
Per fortuna in attacco le cose sono più semplici: Zapata, Berardi e poi si tira a sorte. Tra Lozano, Mertens, Sanabria e Correa, scelgo l'ultimo, ma so per certo che sarà un altro quello che segnerà, come d'altronde è sempre successo fino ad ora.

Dalla prima partita però le cose sembrano incredibilmente rendersi facili: Pasalic fa doppietta, assist e gol vittoria (+1) e Zapata gol e assist. Siamo solo all'inizio ma sento già profumo di vittoria. Grazie Mario, grazie Duvan.
Subisco la doppietta di Bonucci, ma già l'indomani Berardi torna a farmi godere: gol e assist, grazie Mimmo.
Partite delle 15, al gol della Sampdoria non ho neanche bisogno di vedere chi ha segnato, so già che il Candreva del mio avversario ha fatto +3.
E ad Inter-Napoli inizio ad avere molta paura di Lautaro contro, in cerca di riscatto. Ovviamente fa gol dopo circa due mesi di inattività, ma per fortuna il gol di Zielinski e l'assist di Correa (ovviamente il gol di Mertens è in panchina come da tradizione) riescono a mitigare il gol del Toro, e la successiva ottima partita di Mkhitaryan 7 + assist, mi fanno andare a dormire con ormai la quasi certezza di una vittoria.
La situazione è buona, ma non perfetta: ho un punteggio clamoroso, ma anche il mio avversario non scherza. Tuttavia se Barak non segna e Milinkovic-Savic prende gol, allora è fatta.

Ovviamente discutiamo su Whatsapp della mia vittoria ormai certa, sicura, inequivocabile e del fatto che contro chiunque altro sarebbero stati 3 punti per lui.

Inoltre ci accorgiamo di un particolare quasi inquietante: praticamente ad ogni partita uno o più dei nostri giocatori segna o fa assist. Per rincuorarlo gli dico che il gol di Barak è praticamente certo, e lui di rimando dice di aspettarsi come minimo doppietta da Nuytinck o Bremer.

Come volevasi dimostrare Barak diventa la reincarnazione di Cruijff in terra: gol, assist e prestazione clamorosa. Incredibilmente siamo praticamente pari. Mantengo un leggero vantaggio, infatti se Silvestri mantiene porta inviolata e Bremer e Nuytinck prendono la sufficienza, dovrei arrivare a 94, 8 gol (fasce a 4). Allo stesso tempo però Milinkovic-Savic deve prendere gol o perlomeno non fare un punteggio superiore a 6,5 (altrimenti il modificatore  gli avrebbe permesso di pareggiare).

8° minuto: gol del Torino.
Addio bonus imbattibilità.
Silvestri passa a 5,5. In questo momento ho esattamente 93,5. Nel frattempo Milinkovic-Savic prende prima 6,5, e poi 7. Tra bonus imbattibilità e modificatore il mio avversario supera ampiamente il 94.  
Sto perdendo.

Inizia il secondo tempo e decido di vedermi la partita, come se potesse in qualche modo incoraggiare i miei giocatori. Minuto 48. Mi arriva la notifica del gol del Torino. La partita è in leggero ritardo (ehm ehm), quindi ancora non so chi abbia segnato, vedo un cross, Belotti di testa, parata di Silvestri, palo, mischia pazzesca, pobega di testa e sulla linea.....sulla linea.....SULLA LINEA GLEISON BREMER SILVA NASCIMENTO. Esulto come un pazzo, e l'ennesimo gol preso di Silvestri passa in secondo piano.

Controllo il punteggio: 97. Con un punto in più, un solo punto in più farei 98, 9 gol.
Nel frattempo Nuytinck esce dal campo con 6,5, restano solo Silvestri con ancora 5,5 e Bremer con 7.
E dai. E che ti costa. Silvestri 6 dai. Si, ha preso due gol, ma ha comunque fatto grandi parate, non si merita una insufficienza. E di Bremer vogliamo parlare!? Imperatore delle difesa del Torino! Forza diamogli questo 7,5!

Nel frattempo l'Udinese segna, Milinkovic-Savic passa a 6,5, ma il mio avversario resta comunque sopra il 94. Sto ancora paregg...no.
Ricordo improvvisamente del bonus gol vittoria che mi porterebbe incredibilmente a 98.
Non riesco però ancora ad esultare: mancano 20 minuti, l'Udinese può ancora segnare e togliermi il bonus, Silvestri può ancora prendere gol, Bremer può sempre sbagliare e passare a 6,5.
Ma non succede. Si arriva al fischio finale con la situazione invariata. Guardo il punteggio 98 - 94,5: 9 - 8. HO VINTO.

Grazie Mario. Grazie Duvan. Grazie Mimmo. Grazie Piotr. Grazie Henrikh. GRAZIE GLEISON.

Daniele - La mia lega fantacalcio