Cos'hanno in comune Simy e Diabatè? Sono africani, sono due centravanti, sono alti quasi 2 metri e, se posso permettermi, sono goffi e un po' sgraziati. Eppure entrambi hanno una media gol da scarpa d'oro e sono stati sottovalutati all'asta. E, cosa più importante, sono stati determinanti nelle mie vittorie fantacalcistiche. 

Febbraio 2018, asta di riparazione. Un mercato invernale senza grandi colpi, c'è chi si venderebbe un rene per riuscire ad accaparrarsi Dzemaili e Rafinha, c'è chi invece spende l'intero suo budget per una improbabile permanenza di Hamsik al Napoli. 

Arriva il mio turno, chiamo Cheick Diabatè. Silenzio. Dopo qualche secondo qualcuno prova a dire un timido ..."Chi?" susseguito dagli inevitabili "Ma questo dove gioca?" e "Li conosci tutti tu". Naturalmente nessuno osa rilanciare ed è mio per un credito. Dopo un mese di panchina, lo sceicco inizia a giocare titolare ed è una sentenza: ogni partita, un gol. Grazie ai suoi gol vinco il fantacalcio.

Settembre 2020, si riparte! Dopo una difesa e un centrocampo deludenti riesco a formare un trio d'attacco che nemmeno ai tempi di Messi-Suarez-Griezmann: Cristiano Ronaldo-Muriel-Simy. In un fantacalcio a 10,tantissima roba! Acquisto Simy per una decina di crediti (su 700) perchè è un titolare fisso. Non ho molta fiducia in lui e non lo schiero titolare, perdendomi qualche suo gol. Arriva Febbraio e Stroppa, inspiegabilmente, lo relega in panchina. Allora cerco di scambiarlo per il mio pupillo Ilicic. La mia è un'offerta irrinunciabile: Singo-Karsdorp-Nainggolan e Simy per Ilicic e tre riserve. Antonio rifiuta (grazie Antonio, non ti ringrazierò mai abbastanza) e il resto della storia è noto. Dopo tre anni ritorno a vincere un fantacalcio. 

Scusami Simy e perdonami se ho dubitato di te: ti schiererò sempre titolare! 

Pasquale - La mia lega Fantacalcio