La nostra storia inizia il giovedì alle ore 12:00 quando, come scaramanticamente facciamo tutte le giornate, io e il mio socio ci troviamo a ragionare su chi schierare. De Silvestri contro la Juve, Muldur-Toljian contro la lazio, N’Koulou non pervenuto e Romero contro Ibra ed un attacco capace di segnare regolarmente minimo due gol. Tutto ciò unito ad un centrocampo ricco di giocatori insulsi (Castillejo), infortunati e con il Covid, ci induce alle 12:05 a sprecare le offese contro la sfortuna e ci obbliga a schierare una difesa a 4 con Spinazzola, Hakimi, Manoals e uno tra Muldur e Toljian che fanno indifferentemente ridere ad ogni giornata, con l’altro schierato primo panchinaro.

Il turno si apre discretamente con un ottimo 7 di SpeedySpina ed il rigore di Ilicic entrato solo grazie alle mie preghiere riferite ad ogni Dio conosciuto dal tempo dei Sumeri. Poco dopo il gol di Zapata rimette in discussione il risultato e ci porta ad una Domenica decisiva per le sorti dell’incontro anche se, dalla nostra parte, abbiamo la certezza CR7 che non ha ancora sbagliato due partite consecutive e, in casa, contro l’irreprensibile difesa del Bologna, due gol non glieli leva nessuno.

Niente di più sbagliato, Skorupski riesce a parargli anche quelle poche offese in italiano che Cristiano prova a tirargli e al fischio finale i nostri sentimenti sono un mix di rabbia e disperazione, di pianto e di sconforto. Il tutto viene amplificato alle 15:00:08 quando una delle migliori difese del campionato riesce a subire gol da Lozano che porta la partita in parità e ci obbliga a rinunciare al sogno di prendersi la vetta solitaria del campionato e il titolo di campioni di inverno. Le gare delle 15 finiscono, Joao Pedro ci regala un buonissimo 5,5 molto utile per pulirsi le zone intime una volta terminati i bisogni in bagno e le nostre speranze sono tutte rivolte ad un gol di uno dei due gemelli dell’orrore Muldur-Toljian.

Notiamo però che Manolas non è sceso in campo e che esiste una remotissima possibilità che Toljian non sostituisca il titolare Muldur anche se, vista la continua alternanza dei due durante la partita, l’entusiasmo non sale e manteniamo i piedi per terra. Ore 19:10, è in corso il secondo tempo di Lazio-Sassuolo, mi trovo fuori con la mia ragazza e degli amici ma non importa, Toljian non è ancora entrato, i minuti scorrono…

70,72,74… dal 74esimo al 78esimo penso di aver guardato il telefono circa 15 volte e solo in quel momento ho esultato. Solo in quel momento è entrato in campo lui, il secondo panchinaro, Cristian Romero.

Voto:8 - Gol:1 Assist:1 Modificatore:+3. Non so quante volte sia capitato che l’inesorabile scorrere del tempo abbia
portato così tanti bonus da far passare una squadra da un mediocre 72-72,5 ad un 80,5 che ci ha permesso
di surclassare l’avversario e di prenderci, momentaneamente, la vetta della classifica.

Ci dispiace per Giulietta, ma Rome(r)o da ieri ha due nuovi amanti.

Michele - La mia Lega Fantacalcio