Io e mio fratello, 13 anni di fantacalcio sempre insieme con la stessa squadra e questo è il nostro bilancio fino ad oggi: 4 vittorie, 5 volte secondo posto ed un terzo posto. Gli amici di mio fratello erano soliti dire "ragazzi, stiamo pagando l'università ad Alessandro!". Ma si può vincere tutti gli anni al fantacalcio? In questo brevissimo racconto cercherò di dare alcuni suggerimenti che spero siano utili ai più inesperti durante l'asta.

Per cominciare bisogna essere onesti e dirlo: non si può vincere tutti gli anni, questo è ovvio. Come dice Machiavelli, per avere successo serve essere sia bravi che fortunati ed il fantacalcio non fa differenze. La fortuna è indispensabile per vincere. Ma la fortuna è al di fuori del nostro raggio d'azione. Infatti, non possiamo prevedere gli infortuni oppure un calendario sfavorevole.  Ad ogni modo, ci si può preparare all'asta in modo tale da minimizzare i rischi e sperare di arrivare quasi tutte le volte sul podio. Quello che possiamo fare è scegliere bene i calciatori in partenza. Si, ma cosa significa scegliere bene i calciatori? Ognuno può dare una diversa definizione e questa è la nostra: i calciatori che portano più punti e che hanno maggiore possibilità di ripetere una buona annata.

Il discorso dei punti è ovvio: il fantacalcio lo vince chi fa più punti e questo comporta che ogni calciatore si riduce ad un numero, quello della sua fantamedia. Nel corso di un anno, Barella con fantamedia di 6.09 (27 presenze) ha portato meno punti di Bani che aveva una fantamedia di 6,19 (sempre 27 presenze). Quindi non fatevi ingannare dal fatto che un giocatore è difensore ed un altro è attaccante. A fine anno contano solo i punti che farà guadagnare alla vostra squadra. Perciò, la prima regola che possiamo adottare è la seguente: non affezionatevi al nome del giocatore anche se si chiama Roberto Baggio e non credete che gli attaccanti valgano per forza più dei difensori, spendete i soldi solo sui giocatori che hanno medie più alte.

Fino a qui, facile direte voi! Fantacalcio.it fornisce già le statistiche degli scorsi anni se volessimo studiarle. Cosa c'è di speciale? di speciale c'è lo studio che porta a dire quali giocatori hanno più probabilità di ripetere i buoni risultati dello scorso anno. Mi spiego meglio: quest'anno preferite comprare Osimhen oppure Berardi? Magari Osimhen potrà diventare capocannoniere... ma quante incertezze ci sono? Invece Berardi ha giocato 31 partite, ha raggiunto una fantamedia di 7.85, non ha subito gravi infortuni di recente, è rimasto nella stessa squadra e questa squadra ha ancora lo stesso allenatore dello scorso anno. Ecco, io all'asta punterei di più su Berardi: ha buoni numeri e non sono cambiate molte cose dallo scorso anno. Esiste un nome che esprime questo concetto: qualità.

La qualità è la capacità di non cambiare, lasciare tutto così com'è per il semplice motivo che va già bene. Ed è così che comprate un'auto e siete sicuri di fare più di 200.000km senza problemi, perché il modo di costruirla non è cambiato da anni. Allo stesso modo un giocatore: permanenza nella stessa squadra, l'allenatore e lo stile di gioco della squadra non cambianomolte presenze (indice anche del fatto che non subisce spesso infortuni) e buoni voti sono tutti segnali che portano a pensare che potrà ripetere la buona annata dello scorso anno. Quindi eccovi la seconda regola che io e mio fratello cerchiamo sempre di adottare: non investite nelle scommesse, nei giocatori nuovi o nelle squadre che hanno cambiato allenatore, ma investite i vostri crediti prevalentemente dove sono cambiate poche cose rispetto allo scorso anno.

Ecco come abbiamo fatto ad avere così tanto successo per così tanti anni, semplicemente non investendo su tutto ciò che è nuovo ...per carità, dopo che avrete preso 4 o 5 difensori buoni potrete anche investire qualche credito su una scommessa, ma non potete comprare il nuovo arrivato di turno, come Tomiyasu lo scorso anno, 15 milioni! (si! è capitato al mio fantacalcio lo scorso anno perché se ne parlava un gran bene ed è stato pagato quanto Gosens).

Una scommessa è un rischio... non buttate i vostri fantacrediti dove non vedete certezze!