Alfonso T.:”Zola!!!” Rino B.:”Tutto quello che ho!” Così si concludeva la nostra prima asta del Fantacalcio. Correva l’anno 1994. Luca P. (Il più tremendo contestatore, ma sempre un amico, della mia ventennale presidenza) aveva avuto la brillante idea di proporre questo incredibile gioco, ma che dico gioco, una corda indistruttibile che ci lega e non ci fa perdere la nostra vecchia amicizia. Proprio Luca P. vinse quella prima edizione col suo mitico DRIN TIM (in realtà si chiamava Dream Team, ma il Rino B. di sopra quando doveva segnare la formazione avversaria segnava cosi’…).
Negli anni abbiamo avuto tanti partecipanti, alcuni che anche se non partecipano più, o hanno partecipato poche volte, hanno lasciato un segno profondo. Cito giusto qualcuno ma ne dimentico altri. Gianluca detto Croazia, Rino B, Gino F, gli inimitabili fratelli Luciano ed Alessio, Fausto (anche se ha fatto soli 4 Fanta resterà sempre nel cuore e nella testa del biondo). Dopo 26 anni siamo ancora qui. Molti storici, alcuni solo poco meno. Ma quasi tutti hanno alle spalle una storia fantacalcistica in doppia cifra di anni. Nei primi 6 anni del nostro Fantaniei il timone lo aveva un personaggio unico, inimitabile ed indimenticabile: Alfonso T. A lui era impossibile dire di no. Se non volevi partecipare o volevi fare qualche scambio che a lui non piaceva veniva fino a casa per farti cambiare idea con i suoi modi spicci. Alcuni anni abbiamo fatto anche 4 Fanta (ho detto tutto!!).
In pratica quando Alfonso T. non sapeva cosa fare o organizzava partite a calcetto, che non finivano fino a che lui non era in vantaggio, oppure aste del fantacalcio. Onestamente non ci facevamo pregare tantissimo anche perché l’asta diventava un cabaret con i nomi dei giocatori che venivano magicamente ed involontariamente storpiati per le nostre risate. Così, Roberto Carlos diventava Rui Carlos, Vryzas Vryzevic, Bjorklund Bjurcland e tanti altri ancora. Erano gli anni in cui ci riunivamo tutte le domeniche pomeriggio a sentire le partite per radio al nostro parco Niei…bei tempi! Dal 2000 la presidenza è passata a me.
Tutti gli anni si organizzano 2 Fanta, un po’ come in Argentina: apertura e clausura. Siamo 10 squadre. La prima asta in genere si svolge a fine agosto. Andata e ritorno. La seconda asta a gennaio per un’altra sfida andata e ritorno. È la maniera migliore per rimanere sempre sul pezzo ma soprattutto la scusa per rivedersi , sfottersi e passare 5/6 ore insieme. Senza il Fanta e senza gli sfottò sul gruppo magari ci saremmo un po’ persi. Quest’anno abbiamo cambiato alcune tradizioni per adeguarci ai tempi. Niente asta a casa mia, ma da Omar a Sant’Agata. Spazi ampi, grande location, grande padrone di casa. Oltre che un’asta è stata un banchetto tra salumi, formaggi vini oltre le risate che non mancano mai. Ah, dimenticavo, free Wi-Fi, per la gioia del biondo che rischia infarto senza internet. Quindi, venendo al dunque appuntamento fissato da un mese, al 25 settembre, per evitare problemi, con nome chat WhatsApp, molto animata per la gioia del lavoratore Luigi, “ASTA 25 SETTEMBRE", in modo da ricordarlo tutti i giorni. Il primo ad arrivare sono io che devo sistemare con Omar la sala per far sì che ci si possa sedere tutti ed alle giuste distanze visto il periodo. Ecco poi arrivare in successione Alfonso, che se gli fai trovare aranciate e coca cola pensa di essere ad un compleanno dei bambini, Leppo (ci conosciamo da soli 35 anni!!!ex sbadato, ormai preparatissimo), Jacopo (che io ho portato nel girone dei dannati del fantacalcio a neanche 18 anni, più giovane di sempre, che ci ha messo in fila tutti ben 5 volte...chapeau), Luigi (il re dei rilanci all'ultimo secondo e dei colpi a sorpresa) Romolo ed Alfio (la società più bella del fanta, in cui si rilanciano i giocatori tra di loro), doc. Fabio (per la prima volta con noi, chissà se ritornerà dopo quanto ha visto!) e Luca P. (speravo che non partecipasse ma la mattina dell’asta si è materializzato all’improvviso in qualità di ds di Marco, semplicemente il Prof, unico capace di limitare Luca).
Però poi riflettendoci devo dire, che mondo sarebbe senza Porciello! Ultimi ad arrivare Gianni (mio ex socio ma sempre un grande amico) col figlio Sasi (super preparato e che potrebbe a breve subentrare a qualcuno di noi), Adri (detto d’accordo e con la capacità unica di trovare le perle nascoste ad ogni asta) ed il Biondo (il contestatore del sistema, capace però di portare comunque un suo contributo in termini di innovazione in questi anni) che ho cercato di far bere durante asta ma è comunque rimasto lucido…però scrivendo mi è venuto in mente chi posso far uscire per far entrare Sasi.. Regole asta 8-8-6 al primo giro,2-2-2 non obbligatorio al secondo con 700 crediti disponibili. Primo nome ad uscire è Veretout e sono Romolo ed Alfio ad inaugurare il 41°Fantaniei. Ognuno ha i suoi pupilli ed i suoi obiettivi. L’asta tra di noi ormai è uno spettacolo nel quale ognuno fa la sua parte. C'è chi rilancia su tutti per far salire i prezzi, chi è pronto a giocarsi una fetta importante del budget per il suo giocatore del cuore, chi ha promesso al figlio di prendergli quel determinato giocatore.
Come sempre è un’asta estremamente equilibrata. Ognuno riesce a fare una squadra competitiva. Io mi aggiudico Lukaku a 250 e Rebic ad 1. Il biondo Lautaro (200) e Caputo (170). Omar decide di scommettere (tanto, 101) su Lozano e Mertens. Jacopo si aggiudica CR7 (“soli”270 crediti). Romolo ed Alfio, Luis Alberto ed il crack Osimehn. Luigi, Zapatone. Adriano, campione in carica, da juventino punta sulla Juve con la coppia Dybala e Morata. Gianni, il gallo Belotti e Kulu. Marco ,con i suoi 2 ds Luca P. e Fabio, si aggiudica Immobile, Insigne , il Papu e Ribery . Infine, Leppo Ibra e Dzeko. Asta iniziata alle 21 e terminata alle 2. Momento più significativo, quando Leppo, durante asta per Dzeko, ha sbagliato a fare i conti, ed avrebbe sballato ,ma anziché fare polemiche ci siamo fatti una risata ed abbiamo ripetuto l’asta sul giocatore della Roma. Ecco questo è il nostro spirito fantacalcistico. Subito dopo primi commenti sul gruppo di noi esperti fantacalcisti di chi avesse la squadra più forte. 2 su tutte. La mia e quella del Prof! Logicamente sono partiti subito gli scongiuri. Anche questo è il Fantacalcio, il gioco più divertente e democratico capace di farti soffrire e gioire ma soprattutto di tenerci uniti anche per i prossimi 20 anni!
Buon fantacalcio a tutti e vinca il migliore, possibilmente io, per il mio 11estimo titolo!
