Nuovo appuntamento stagionale con le “statistiche giocatori decisivi” relative a quelle che sulla carta sono le sette big di Serie A (Juventus, Milan, Inter, Roma, Lazio, Napoli e Fiorentina). L’obiettivo di queste dieci graduatorie è quello di andare a vedere quanto ognuno dei giocatori risulti decisivo rispetto ai risultati ottenuti della squadra. In queste particolari classifiche l’approccio di base parte dall’ipotesi che un giocatore incida positivamente per la sua squadra quando è in campo nel momento in cui il suo team segna un gol che migliora in maniera rilevante il risultato (ovvero quando quel gol permette di passare da una sconfitta a un pareggio oppure da un pareggio a una vittoria).

Per i dettagli relativi ai metodi di calcolo e alle motivazioni che stanno dietro alla necessità di presentare ben 10 classifiche per squadra vi rimando a un passato articolo postato su Fantagazzetta QUI. Ricordo brevemente che 5 sono relative al totale delle partite ufficiali disputate e 5 solo al campionato e che per classifiche “corrette” si intendono quelle al netto di eventuali spezzoni di partita giocati ma ininfluenti, ovvero con presenza in campo inferiore ai 45 minuti nei quali il segno del risultato sul campo (1, X o 2) non è cambiato. I calciatori fuori classifica, ovvero che non hanno totalizzato almeno la metà delle presenze valide nella graduatoria corrispondente, sono contrassegnati in neretto.

Partiamo con l’analisi delle squadre in ordine di classifica andando a vedere soprattutto le differenze rispetto all'aggiornamento precedente, che potete ritrovare QUI

NAPOLI

GLOBALE

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L'uscita di scena causa infortunio con il Napoli in vantaggio nella partita contro il Manchester City e la successiva assenza dalla partita pareggiata con il Chievo permettono a Ghoulam di prendere la testa solitaria nelle prime tre graduatorie. Vedremo nei prossimi mesi se la sua mancanza impatterà sui risultati del Napoli in maniera così incisiva come nelle prime due partite (o, meglio, poco più di una e mezzo) senza di lui. Nelle corrette Allan ha fatto meglio di lui, avendo giocato solo spezzoni in due delle tre sconfitte e in uno dei due pareggi del Napoli. Bene anche Jorginho, fuori in due delle tre sconfitte di Champions League, e Reina (fuori nel pareggio con il Chievo).

Rimangono fra i peggiori Diawara e Rog, spesso subentrati, ai quali si aggiunge Zielinski (sei spezzoni anche per lui). Sempre in fondo nelle corrette Hamsik (uscito spesso sul pari nelle prime uscite di stagione in gare poi vinte), Albiol (fuori nel successo contro il Feyenoord e in tre match vinti in campionato) e Hysaj (non schierato in tre vittorie).

CAMPIONATO

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Nella classifica a punti solo campionato i sempre presenti Insigne e Callejon (insieme a Reina, assente nello "0" contro il Chievo) agganciano Ghoulam. Avendo giocato le stesse partite Reina e Ghoulam sono primi anche nelle altre graduatorie, visto che Allan perde il vantaggio di non aver giocato in due sconfitte di Champions, rimanendo comunque sul podio delle corrette. Nelle non corrette sul terzo gradino troviamo sempre Insigne e Callejon.

Nei peggiori troviamo anche qui Diawara, Zielinski e Rog nelle non corrette. Zielinski entra nell'antipodio anche nelle corrette raggiungendo sei punteggi validi, mentre Jorginho affianca Albiol e Hysaj fra i peggiori non avendo partecipato come loro a tre partite di campionato. 

JUVENTUS

GLOBALE

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Nove partite e nove vittorie per Rugani, che guida tutte le classifiche meno quella a punti dove troviamo leader Dybala, che ha ottenuto quasi sempre punteggio (tranne due spezzoni: la vittoria con il Chievo Verona e la sconfitta con la Lazio). Si mantiene molto ben posizionato Lichtsteiner (9 vittorie, 1 sconfitta, 1 spezzone). Nella media totale chiudono il podio Chiellini e Alex Sandro (entrambi con 9 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte), mentre nelle ultime tre graduatorie al terzo posto troviamo Cuadrado (fuori sia nella sconfitta contro la Lazio in campionato che in quella di Champions League contro il Barcellona). 

Nei peggiori troviamo Bernardeschi (che paga 11 spezzoni su 13 presenze) nelle non corrette, mentre Barzagli e Khedira hanno punteggi bassi in tutte le graduatorie (4 punteggi negativi per Barzagli, che prende un "-2" in Atalanta-Juventus finita pari essendo entrato con i bianconeri in vantaggio, 3 per Khedira su 8 punteggi validi). Nelle corrette non stupisce più di tanto trovare in fondo alla graduatoria anche Buffon, fuori in quattro partite tutte vinte dalla Juventus. 

CAMPIONATO

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Nelle solo campionato Rugani aggancia Dybala in testa alla classifica a punti e viene affiancato nelle corrette da Cuadrado (8 vittorie), Alex Sandro (8 vittorie) e Pjanic (7 vittorie). 

Fra i peggiori nelle non corrette troviamo tre giocatori che hanno collezionato diversi spezzoni, ovvero Bentancur, Bernardeschi e Barzagli. Nelle corrette i peggiori, con punteggi comunque molto elevati, risultano essere Chiellini (Juventus sempre vincente nei match non giocati da lui) e soprattutto la coppia Buffon-Matuidi, che non ha preso punteggio valido in quattro vittorie dei bianconeri.

INTER

GLOBALE

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Solo partite di campionato fino a questo momento per l'Inter, con Spalletti che continua a fare pochissimi cambi puntando sempre su una formazione in gran parte consolidata. Erano otto i leader nello scorso aggiornamento, ne rimangono sette in questo dove retrocede il solo Borja Valero uscito dal campo nel derby vinto con il punteggio sul pari. I "magnifici 7" dei nerazzurri risultano quindi essere Handanovic, Miranda, Skriniar, D'Ambrosio, Perisic, Candreva e Icardi

Rimangono fra gli ultimi nelle non corrette gli spesso subentranti Eder e Joao Mario insieme a Gagliardini, non particolarmente incisivo nelle otto partite nelle quali ha preso un punteggio valido (compresi due "-1" in Roma-Inter e Inter-Torino, partite rispettivamente vinta e pareggiata dai nerazzurri). Nelle corrette troviamo fra gli ultimi anche Nagatomo (due vittorie su due senza di lui e "-1" in Roma-Inter) e Borja Valero (che rispetto agli altri paga la semplice sostituzione nel derby citata in precedenza). 

LAZIO

GLOBALE

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Superato l'infortunio che gli aveva impedito di entrare nelle classifiche un mese fa, Bastos prende il comando di tutte meno quella a punti avendo uno score praticamente perfetto di 8 vittorie, 1 spezzone e 0 sconfitte. Nella classifica a punti guidano invece Strakosha e Luis Alberto sempre utilizzati da Inzaghi in questa prima parte di stagione. Ben piazzato anche De Vrij che paga però il mancato "+2" in quattro partite vinte dalla Lazio. Nelle corrette bene Marusic, assente in tre vittorie e un pareggio, Immobile (che paga due partite non giocate in coppa parzialmente compensate dall'ingresso con la squadra in svantaggio nella prima vittoria del girone) e Milinkovic-Savic (fuori in due partite ma anche lui capace di prendere "+3" nella prima partita di Europa League).

In una prima fase di annata ottima nei risultati, i peggiori della Lazio hanno comunque score più che sufficienti. Fra i meno performanti delle graduatorie non corrette troviamo tre giocatori che pagano un punteggio negativo e qualche spezzone di troppo, ovvero Murgia (entrato con la Lazio in vantaggio nella sconfitta contro il Napoli), Lukaku e Luis Felipe (uscito con la squadra in vantaggio nella prima partita di Europa League). 

CAMPIONATO

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I sempre presenti Strakosha, Luis Alberto, Immobile e Radu guidano la classifica a punti. 6 vittorie e 1 spezzone per il leader delle altre quattro graduatorie Bastos. Le cinque vittorie in cinque partite di coppa e il poco turnover attuato da Inzaghi portano pochi cambiamenti rispetto alle classifiche globali. Oltre ai già citati, bene anche qui De Vrij e Marusic, assenti in una sola partita su undici (peraltro vinta).

Fra i peggiori Caicedo e Lukaku pagano i tanti spezzoni (tanto che nelle partite in cui hanno preso punteggio pieno hanno nel loro score solo vittorie), mentre Lulic si ritrova più in basso degli altri per avere uno "0" nella vittoria di squadra sul campo del Chievo. Nelle corrette Milinkovic-Savic, Parolo e Lucas Leiva si ritrovano indietro avendo saltato appena una partita vinta dai compagni.

ROMA

GLOBALE

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Tutti punteggi validi per Alisson e Dzeko, che si ritrovano così in testa non solo alla classifica a punti ma anche a quelle non corrette visti i mediamente buoni risultati della Roma. Terzo Kolarov assente solo nella vittoria contro il Bologna. Nelle corrette prende il comando Florenzi (7 vittorie, 4 spezzoni e 1 sconfitta con lui in campo), ma si piazzano bene anche Fazio (8 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta, 3 spezzoni) ed El Sharaawy (che paga più nella media che nelle vinte/perse a causa del "-3" subito in Roma-Inter essendo entrato con i giallorossi in vantaggio e poi perdenti). 

Oltre a Gerson, che ha giocato solo spezzoni per ben sei volte, i peggiori risultano essere Perotti (titolare in entrambe le sconfitte stagionali nonostante le numerose assenze) e Pellegrini (che paga il "-2" di Chelsea-Roma finita poi in pareggio mentre era 3-2 per la Roma al suo ingresso). Non benissimo anche Juan Jesus e Manolas, anche loro assenti in alcune partite ma presenti nelle sconfitte contro Inter e Napoli.

CAMPIONATO

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Alisson e Dzeko mantengono la leadership nelle prime due graduatorie solo campionato ma vengono superati da Under (4 vittorie, 2 spezzoni) nella vinte/perse non corretta. Bene anche qui Kolarov, mentre nelle corrette Fazio (7 vittorie, 1 sconfitta, 2 spezzoni) supera Florenzi (6 vittorie, 1 sconfitta, 2 spezzoni).

Se nelle non corrette non ci sono grosse novità fra i peggiori (troviamo Juan Jesus, Perotti e Gerson), cambiano le cose nelle corrette pur sottolineando che tutti hanno punteggi di buon livello e che basta davvero poco per far scendere un giocatore dalle prime alle ultime posizioni quando la squadra ottiene risultati così buoni. Negli ultimi posti ci sono infatti El Shaarawy (conta ancora di più il "-3" contro l'Inter), Manolas (4 assenze tutte coincise con vittorie della squadra), De Rossi (3 assenze in tre partite vinte dalla Roma) e Nainggolan (2 assenze in due partite vinte dai giallorossi).

MILAN

GLOBALE

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Donnarumma (sempre presente) e Kessié (con due spezzoni in due partite comunque pareggiate dal Milan in Europa League) sono in testa alla classifica a punti. Abate (5 vittorie, 2 sconfitte, 2 spezzoni) guida le classifiche non corrette, mentre Calhanoglu nonostante le recenti critiche risulta il migliore nelle corrette (senza di lui, o con lui in campo solo per uno spezzone, 2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte). Nella vinte/perse non corretta si piazza bene Cutrone (4 vittorie, 4 pareggi, 1 sconfitta).

In fondo alle classifiche troviamo Bonaventura (2 vittorie, 3 pareggi, 2 sconfitte e 5 spezzoni), Biglia (sempre in campo nelle sconfitte nonostante le sette assenze), Ricardo Rodriguez (4 vittorie su 4 senza di lui) e Romagnoli (3 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta con lui fuori).

CAMPIONATO

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I sempre presenti Donnarumma e Kessié guidano la classifica solo campionato. Calhanoglu prende la testa anche nelle vinte/perse non corrette (in 1 assenza e 4 spezzoni suoi, il Milan ha ottenuto 1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte). 4 vittorie e 3 sconfitte bastano a Musacchio per chiudere al comando delle medie non corrette. Nelle medie non corrette ben piazzato anche Bonucci (assente in una vittoria e una sconfitta) mentre nelle corrette sale sul podio Kalinic (senza di lui 2 vittorie e 2 sconfitte).

In fondo alle graduatorie troviamo alcuni punteggi negativi nelle vinte/perse, in particolare riferiti a Biglia (4 vittorie, 1 pareggio, 5 sconfitte), Bonaventura (1 vittoria, 1 pareggio, 2 sconfitte, 3 spezzoni) e André Silva (1 vittoria, 2 sconfitte, 3 spezzoni). Locatelli paga i molti spezzoni, mentre rimangono anche qui nei bassifondi Romagnoli e Ricardo Rodriguez oltre alla new entry Borini (assente in 2 vittorie e 1 sconfitta).

FIORENTINA

GLOBALE

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Come l'Inter anche la Fiorentina fino a questo momento ha giocato solamente partite di campionato. Come il mese scorso è Thereau a guidare il gruppo non avendo partecipato fra l'altro alle ultime due sconfitte dei Viola in campionato. Sul podio gli unici altri due ad avere una differenza vinte/perse positiva, ovvero Laurini (3 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta) e Biraghi (presente in tutte le partite meno la sconfitta della prima giornata contro l'Inter).  

Nei peggiori troviamo diversi giocatori con punteggi negativi. Fra questi l'unico ad avere solo valori sotto lo zero e ad aver giocato un numero di partite sufficienti per entrare in tutte le classifiche è Gil Dias (1 vittoria, 2 pareggi e 3 sconfitte). Male ma con poche presenze Eysseric (1 vittoria, 3 sconfitte fra le quali un "-2" contro l'Atalanta, e 4 spezzoni) e Babacar (un pareggio e il "-2" con l'Atalanta oltre a 7 spezzoni). Negativi nelle corrette Benassi (senza di lui due vittorie su due) e il trio dei sempre presenti Veretout, Sportiello e Astori

Appuntamento alla sosta invernale di gennaio per un nuovo aggiornamento delle statistiche calciatori decisivi.