Dopo un avvio di stagione deludente sotto la guida tecnica di Eusebio Di Francesco la dirigenza del Verona ha deciso di dare una secca sterzata alla propria stagione, rimuovendo l'allenatore ex Cagliari dall'incarico ed affidando la panchina ad Igor Tudor, reduce dalla non soddisfacente esperienza come allenatore in seconda di Andrea Pirlo alla Juventus. La svolta è stata immediata e subito dopo l'approdo del croato il Verona è riuscito a vincere la sua prima partita, per altro contro un'avversaria decisamente ostica come la Roma di Mourinho. In termini di punti si è passati da 0 punti in 3 partite con Di Francesco agli 8 punti in 4 incontri con Tudor, una vera esplosione per la squadra scaligera. Il dato ancora più sorprendente però è quello relativo al rendimento offensivo della squadra: nelle prime tre giornate i gialloblu avevano realizzato altrettanti gol (2 alla prima contro il Sassuolo, 1 contro l'Inter alla seconda e 0 con il Bologna alla terza) con la media dunque di una rete a partita, mentre con Tudor i gol realizzati sono stati ben 12, con la media dunque di 3 a partita. Uno tra i maggiori beneficiari di questa rivoluzione è stato indubbiamente l'attaccante argentino Giovanni Simeone, passato da essere oggetto misterioso a bomber utile anche in fase di non possesso.

Giovanni Simeone con Eusebio Di Francesco, un disastro per il Fantacalcio

Dopo aver disputato sei minuti con la maglia del Cagliari nella prima giornata di campionato il "Cholito" è passato durante gli ultimi giorni di mercato al Verona, dove ha ritrovato quell' Eusebio Di Francesco che lo aveva già allenato solamente pochi mesi prima proprio in terra sarda, con risultati per altro non eccezionali viste le sole 5 reti, tutte nelle prime 6 giornate, in 21 presenze complessive in Serie A. 

Alla seconda giornata, la prima con la maglia del Verona, Simeone è rimasto a guardare dalla panchina per tutti e novanta i minuti di gioco i propri compagni di squadra venire sconfitti dall'Inter con un netto 3-1 in rimonta dopo la rete iniziale firmata da Ilic. L'esordio dell'argentino con la maglia dei veronesi è arrivato dunque solamente alla terza giornata, nella sfida esterna contro il Bologna; la prima partita con il Verona però non è certamente da incorniciare per il figlio d'arte: rimasto in campo per tutta la partita non riesce ad incidere come dovrebbe e vorrebbe rimediando un sonoro 5 in pagella: "Vivacchia ai bordi della partita per poi farsi vedere in un paio di occasioni: nella prima non inquadra la porta di testa, nella seconda viene fermato da Skorupski."

Dopo la sconfitta con il Bologna Di Francesco viene sollevato dall'incarico e sulla panchina del Verona arriva Tudor e la svolta in positivo per Simeone

Simeone in azione contro il Bologna, Skorupski riuscirà a bloccare lo spunto dell'argentino (Getty Images)
Simeone in azione contro il Bologna, Skorupski riuscirà a bloccare lo spunto dell'argentino (Getty Images)

Giovanni Simeone con Igor Tudor, una manna per il Fantacalcio

Come detto in apertura l'arrivo del tecnico croato è coinciso con la prima vittoria in campionato e con la "resurrezione" di Giovanni Simeone anche in ottica Fantacalcio. Nei tre punti portati a casa contro la Roma l'apporto di Simeone è stato molto importante, visto l'assist fornito a Faraoni in occasione della rete del definitivo 3-2. Non una prestazione da impazzire, valutata con la sufficienza, ma comunque un primo segnale di ripresa grazie la primo bonus stagionale

La giornata successiva, nella sfida esterna contro la Salernita, Tudor gli preferisce inizialmente Kalinic, mandando in campo Simeone solamente nella ripresa, ma l'argentino ha una battuta d'arresto e non riesce a pungere, rimediando un'inevitabile insufficienza, seppur leggera. La sesta giornata è quella della svolta definitiva: Il Verona non riesce a vincere nel rocambolesco 3-3 contro il Genoa, ma Simeone si rende protagonista della prima prestazione convincente della sua stagione. L'argentino segna la rete che sblocca la partita, contribuendo con un grande lavoro in fase di non possesso portando un grande pressing sui primi portatori di palla avversari.

L'ottima prestazione vista contro il Genoa ha convinto poi Tudor ha schierare il suo numero 99 come titolare anche nella sfida di ieri contro lo Spezia, scelta che è stata ripagata ampiamente con un'altra grande partita. Nel roboante 4-0 Simeone ha messo la firma sulla prima rete del match dopo appena quattro minuti sfruttando un errato posizionamento della retroguardia avversaria e porgendo a Caprari anche l'assist per il momentaneo 3-0 dopo l'ennesima lotta con i difensori avversari al limite dell'area. Una prestazione da 7,5 in pagella "Sblocca il punteggio dopo solo 4 minuti di gioco approfittando di uno svarione della difesa avversaria, sul finale del primo tempo mette lo zampino nella rete siglata da Caprari fornendo l'assist al proprio compagno di squadra. Tra queste due azioni e dopo di esse la solita grande abnegazione in fase di non possesso." a cui vanno sommati i 4 punti di bonus, per un totale di 11,5 da leccarsi i baffi.

Simeone esulta assieme ai compagni dopo il gol realizzato contro il Genoa (Getty Images)
Simeone esulta assieme ai compagni dopo il gol realizzato contro il Genoa (Getty Images)

Giovanni Simeone, l'esperimento delle due torri e la statistica da mantenere

Approfittando del punteggio rotondo il tecnico del Verona Igor Tudor ha utilizzato gli ultimi minuti della partita per effettuare un primo esperimento sul possibile impiego del doppio centravanti richiamando in panchina Caprari ed affiancando Kalinic a Simeone, con l'ausilio del solito Barak a supporto. Poco il tempo a disposizione per le due punte con l'argentino che iniziava anche a sentire i primi cenni di fatica dopo il grande lavoro svolto anche in fase di non possesso, in più il punteggio non invogliava il Verona a continuare ad attaccare. L'esperimento sarà dunque da ripetere in futuro, anche prossimo, con un maggior minutaggio a disposizione e soprattutto con un risultato ancora in bilico; Tudor ha già affermato di volerlo riprovare, l'esito sarà tutto da scoprire. Una cosa pare però certa: Simeone sta ritrovando il suo innato fiuto del gol e vorrà certamente tenere fede alla sua particolare statistica che, dal suo arrivo in Italia, lo vede andare sempre in doppia cifra alla prima stagione con una nuova squadra.

Il Fantacalcio ha dunque ritrovato un protagonista importante che potrà regalare molte soddisfazioni ai FantAllenatori che hanno puntato su di lui.