Dopo aver visto a giugno le classifiche marcatori ponderate definitive di Serie A, Premier League, Liga e Champions League, vi siamo debitori della classifica finale di un’altra statistica legata ai marcatori, ovvero quella che individua i più bravi ad aver segnato contro le squadre più forti nel campionato di Serie A 2021/22.

Come spiegato già nei precedenti aggiornamenti in merito, per creare una classifica di questo tipo bisogna intanto definire una graduatoria delle squadre di Serie A dalla “più forte” alla “più debole”. Due le ipotesi considerate: prendere la classifica pura e semplice di Serie A oppure, visto che stiamo valutando la capacità realizzativa dei giocatori contro avversari più duri, prendere la classifica delle migliori difese. Nel dubbio, ho deciso di calcolare i risultati con entrambi i metodi. In questo modo, oltre ad avere due chiavi di lettura diverse lasciando a voi la decisione su quale vi piace di più, abbiamo anche la possibilità di confrontarli e notare eventuali conferme e differenze.

Classifica di Serie A: Milan, Inter, Napoli, Juventus, Lazio, Roma, Fiorentina, Atalanta, Verona, Torino, Sassuolo, Udinese, Bologna, Empoli, Sampdoria, Spezia, Salernitana, Cagliari, Genoa, Venezia

Classifica migliori difese: Milan, Napoli, Inter, Juventus, Torino, Roma, Atalanta, Fiorentina, Bologna, Lazio, Udinese, Verona, Genoa, Sampdoria, Sassuolo, Cagliari, Venezia, Empoli, Spezia, Salernitana.

Una volta decise le classifiche, bisogna vedere come utilizzarle. Ho deciso di dare, per ogni gol segnato da un calciatore, un punteggio da 1 a 19: 1 se il gol è stato segnato contro la rivale più forte, 2 contro la seconda rivale più forte e così via fino a 19 contro la squadra meno forte.

Perché 19 e non 20? Perché per attribuire i punteggi dei gol di un calciatore, ho tolto dalla classifica la squadra in cui milita. Mi spiego meglio con un esempio: se Giroud segna all'Inter, per lui il gol vale 1 punto perché l'Inter è la squadra più forte incontrata dal Milan. In questo modo si va ad annullare lo svantaggio che avrebbe un giocatore di una squadra più forte nel giocare due partite in meno contro un’avversaria di livello (ovvero la squadra in cui milita) rispetto a chi gioca in una squadra più debole.

Per rendere la classifica più omogenea eliminando le differenze causate dal diverso numero di reti segnati da ogni goleador, ho preso in considerazione solo i 10 gol segnati contro le squadre più forti da ogni calciatore. Per questo, nella tabella che fra poco vi mostrerò entrano in gioco solo i bomber con almeno 10 gol all’attivo nel corso della Serie A 2021/22. Ho però trovato interessante cercare di capire se le cose sarebbero variate considerando solo i migliori 7 o i migliori 5 gol, andando a calcolare anche i punteggi di alcuni giocatori che non sono stati cecchini infallibili nel corso del campionato (leggasi hanno segnato meno di 10 reti) ma si sono messi in mostra per la qualità delle squadre contro le quali hanno segnato.

Per stilare le classifiche che fra poco vi mostrerò, ho infine fatto la media fra i punti così calcolati e i gol considerati: chi al termine ottiene il minor punteggio è colui che è stato più bravo a impallinare le grandi squadre, più il punteggio si alza più il giocatore ha mostrato in questa stagione un’attitudine a segnare contro compagini meno forti (esempio estremo: se un giocatore segna 10 gol contro la prima in classifica il suo punteggio è 1 moltiplicato per dieci volte, diviso per dieci, quindi 1; se un giocatore segna 10 gol contro l’ultima in classifica il suo punteggio è 19 moltiplicato per 10 volte, diviso per 10, quindi 19). Il valore che emergerà è anche un indicatore della posizione media della squadra contro cui il calciatore ha segnato i suoi migliori 10 gol (o 7 o 5, a seconda della tabella).

Siccome le graduatorie sono molto più immediate da leggere e comprendere che da spiegare, partiamo con le tabelle.

METODO “CLASSIFICA SERIE A”

Iniziamo dalla tabella riepilogativa dei “migliori 10 gol” segnati dai 27 calciatori che hanno segnato almeno 10 gol, calcolata prendendo come base la classifica di Serie A:

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Ulteriore esempio esplicativo per questa tabella: G sono ovviamente i gol fatti, mentre i numeri che ogni giocatore si ritrova in corrispondenza delle colonne denominate in sequenza da 1 a 10 sono riferiti alla “posizione in classifica della squadra a cui hanno segnato” fatte salve le spiegazioni precedenti. 

CLASSIFICA MARCATORI “10 GOL-CLASSIFICA A”

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Nella prima graduatoria ad avere la meglio è Simeone del Verona, capace di segnare ben cinque gol alla Lazio, due alla Juventus e uno al Napoli. L'unico gol in tabella segnato a una squadra oltre al decimo posto in classifica è quello realizzato contro lo Spezia. Al secondo posto si piazza Abraham della Roma mentre al terzo parimerito troviamo Immobile della Lazio e Giroud del Milan. 

CLASSIFICA MARCATORI “7 GOL-CLASSIFICA A”  

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Nella seconda graduatoria, quella che tiene conto delle migliori sette realizzazioni, è Giroud del Milan a prendersi il primo posto. L'attaccante francese ha segnato due gol contro l'Inter e uno contro Napoli, Lazio e Roma dimostrandosi fondamentale nelle partite contro le big. Scende al secondo posto Simeone mentre sale al terzo Pinamonti dell'Empoli. In neretto i giocatori che entrano in classifica pur avendo realizzato meno di dieci reti nello scorso campionato, fra questi il migliore è Perisic dell'Inter con otto reti fra le quali una al Milan, una al Napoli, una alla Lazio e una alla Fiorentina.

CLASSIFICA MARCATORI “5 GOL-CLASSIFICA A”     

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Giroud si conferma primo anche nella classifica che tiene conto solo dei cinque gol più pesanti realizzati, davanti a Pinamonti e Immobile. Entra in classifica Calhanoglu dell'Inter che fra i sette gol da lui segnati ha avuto come vittime Milan, Napoli, Juventus e Roma. 

METODO “MIGLIORI DIFESE”

Vediamo se cambia qualcosa usando come base la classifica delle squadre che hanno subito meno gol al posto di quella delle squadre che hanno fatto più punti. 

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CLASSIFICA MARCATORI "10 GOL - MIGLIORI DIFESE"

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Poiché la Lazio è stata solamente la decima difesa del campionato, Simeone viene nettamente penalizzato in questa graduatoria. Il primo posto lo conquista Abraham con i gol a Milan e Juve ma soprattutto con le tre reti a testa segnate contro Torino e Atalanta. Al secondo posto Immobile mentre al terzo sale Vlahovic della Juventus (che ha giocato la prima parte di stagione nella Fiorentina). 

CLASSIFICA MARCATORI “7 GOL-MIGLIORI DIFESE”  

CLASSIFICA MARCATORI “7 GOL-MIGLIORI DIFESE”  

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Nella classifica a 7 gol prevale invece Pinamonti capace di segnare quattro gol alle tre migliori difese del campionato, uno al Milan, due al Napoli e uno all'Inter. Secondi a parimerito Abraham e Immobile. Anche qui come in precedenza è Perisic il migliore dei giocatori che han segnato meno di dieci reti. 

CLASSIFICA MARCATORI “5 GOL-MIGLIORI DIFESE” 

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Infine nella classifica che tiene in considerazione i cinque gol più pesanti segnati contro le migliori difese tornano primi a parimerito Pinamonti e Giroud. Entra con sole sei reti in classifica Malinovskyi dell'Atalanta andato in rete contro Napoli, Inter e Juventus.