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“L'estate sta finendo...”, cantavano i Righeira. Settembre vuol dire rientro dalle vacanze, e il rientro dalle vacanze non può non provocare un po' di malinconia, ma quando sei un fantallenatore, settembre vuol dire anche asta.

Finalmente quest'anno posso costituire una tanto inseguita società con il mio migliore amico, dopo vari tentativi falliti a causa di cose come “siamo dispari, non troviamo l'ultimo partecipante, se vogliamo procedere vi dovete sciogliere”. Il mio amico però ha una particolarità: fantacalcisticamente, si può considerare un figlio spirituale di Luciano Gaucci.

 

Tifosissimo della Roma, fin da tempi lontani è solito avere una predilezione speciale per i giocatori della Lupa, e da un po' di anni a questa parte in particolare per Pjanic, tanto da fare l'asta per lui come se fosse l'asta per Ibrahimovic. In più ha il pallino di comprare ogni anno (almeno) un giocatore improponibile da tenere come “mascotte” (Larrivey su tutti, schierato una sola volta, incredibilmente quel Napoli-Cagliari 6-3 in cui l'uruguaiano ne fece addirittura 3), proprio come Gaucci ha comprato giocatori come Gheddafi jr, Ma Ming Yu e simili.

Io metto le cose in chiaro: il fanta non si vince se il tifo prende il sopravvento, e poi, se proprio vuoi un bosniaco giallorosso in squadra, meglio svenarsi per quello che segna di più.

Dopo lunghe discussioni per trovare una data che andasse bene a tutti, la suddetta finalmente arriva.

Come l'anno scorso lega a 10 squadre, modificatore difesa, blocco porta, estrazione a sorte della lettera dell'alfabeto da cui far partire l'asta. Si parte, e la Roma, l'unica big per cui ero disposto a spendere di più nell'asta per la porta (anche lui, ma che lo diciamo a fare) va via per un prezzo troppo alto. Scegliamo la rotazione e ci accaparriamo Genoa e Palermo. Si passa ai difensori e tutti e due siamo d'accordo sul nostro principale obiettivo: Glik. Riusciamo a farlo nostro dopo esserci assicurati anche Acerbi, Silvestre, Cissokho, Barba e le scommesse Oikonomou e Souprayen. Ne manca uno solo, e io dico “1” per un titolare dalla sufficienza abbastanza costante. Il nome non lo svelo ancora, ci torneremo dopo.

A centrocampo arrivano Tino Costa, l'eterno Franco Ciccio Brienza, le scommesse Kurtic e Chochev. Ad un certo punto viene chiamato il nome di Lulic e nessuno parla. Io, sperando in un affare dico “1”. In quel momento mi sento fulminare con lo sguardo: avevo fatto un'offerta imprevista per un giocatore della Lazio, che non è nemmeno Candreva. La situazione si risolve subito, comunque: un altro rilancia e io lascio stare perchè se il prezzo fosse salito non l'avrei voluto più in ogni caso. Seguono il titolarissimo Hetemaj (secondo voi l'abbiamo schierato la scorsa settimana?), Sala e due che hanno fatto le mie fortune la scorsa stagione, facendomi infilare una serie di 7 vittorie di seguito portandomi dal penultimo posto a ridosso del terzo, purtroppo solo sfiorato e mancato all'ultima giornata: Rigoni e Saponara. Nel contempo riesco anche a non far sperperare al mio amico l'intero budget per acquistare Pjanic.

 

Ed eccoci al momento più atteso e temuto di ogni fantallenatore: l'asta per gli attaccanti. Subito vanno via a non meno di 100 i vari Quagliarella, Toni, Berardi, Vazquez. Il primo ad arrivare è Bernardeschi, una scommessa. Segue Cassano, un'incognita, preso a 1 dal mio socio con una decisione improvvisa. Il primo top player che la lista ci presenta è Bacca, che viene puntato e acquistato dal più ricco. Dopo aver tentato un'offerta per Di Natale e Dybala, ecco spuntare Edin Dzeko. Il piccolo Gaucci non aspettava altro (e a dire la verità, anch'io), da un paio di minuti si è alzato, posizionato sulla soglia del balcone e si è acceso una sigaretta per prepararsi all'azione. Io accavallo le gambe, metto le mani dietro la nuca, sorrido e mi godo lo spettacolo. Gli altri non possono nulla...anche quando Lucianone decideva una cosa, era quella (ricordate, nel 2003, l'allargamento della serie B a 24 squadre per consentire il ripescaggio del Catania?).

 

Ci diamo un cinque con lo sguardo e, mentre lui si gode il riposo del guerriero e finisce la sua sigaretta io torno a scorrere la lista: ci sono ancora parecchi nomi (dovevamo ancora prendere 3 attaccanti), ma nel frattempo il nostro budget si era notevolmente ridotto e anche tutti gli altri devono ancora completare il reparto. Comincio a vederla dura temendo che gran parte degli altri nomi buoni siano un obiettivo molto difficile da raggiungere e di trovarci con delle riserve o dei nomi improponibili (l'anno scorso, non so come, mi ritrovai con Larrondo). Per alcuni così è: i vari Gabbiadini, Iago Falque, Gilardino, Jovetic sono irraggiungibili, ma provvidenzialmente riesco a prendere Floro Flores (che giochi titolare!) Ilicic e Maccarone. Tiro un sospiro di sollievo e, una volta finiti tutti i reparti, cambio anche Cassano con Mbakogu.

Si sono fatte le 3 e ci ritiriamo ognuno a casa propria, già col pensiero alla formazione da schierare il giorno dopo. Poche ore dopo mi sveglio, guardo il cellulare e trovo che il mio amico mi ha mandato una bozza di formazione stilata durante la notte. Dopo un po' ci sentiamo al telefono, concordiamo e consegnamo.

La prima giornata purtroppo ci è andata male a causa di un +3 non proprio meritato da Dybala, di Baselli che non si ferma più e della doppietta di Pinilla. Ma lui, il mio amico, il mio socio, il piccolo Gaucci ha individuato come unico colpevole il povero Vitiello e il suo autogol nella gara col Carpi. Sì, è lui l'ultimo difensore preso all'asta, quello che prendi a 1, gioca sempre e ha una media voto che orbita intorno al 6. A nulla sono servite le mie argomentazioni sul fatto che, anche senza l'autogol, lo stesso non avremmo raggiunto i 78 punti del nostro avversario. La matematica è una scienza esatta e non un'opinione, ma l'opinione di Luciano Gaucci e di chi incarna il suo spirito è legge. Fatto sta che d'ora in poi Vitiello è praticamente fuori rosa salvo che l'alternativa sia giocare con uno in meno, e probabilmente già da adesso candidato allo svincolo a gennaio (ricordate Ahn?). Anche se in realtà, il primo a pensare di schierarlo è stato lui. Buona fanta stagione a tutti.

 

Giovanni C. - La mia Lega Fantagazzetta