Nuovo appuntamento con il tabellone del calciomercato estivo di Serie A e Champions League costruito tenendo in considerazione costo del cartellino, stipendi e ammortamenti di ogni calciatore.

Per maggiori dettagli sulla costruzione delle tabelle rimando alla Guida al Tabellone del Calciomercatogià pubblicata in passato.

SERIE A – MERCATO ESTIVO 2017

Il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale si presenta così (ricordo che Atalanta, Genoa, Fiorentina, Sampdoria, Sassuolo, Spal e Torino hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva): 

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Continua lo scoppiettante inizio di calciomercato del Milan che dopo Musacchio, Ricardo Rodriguez e Kessié si è assicurato anche il giovane centravanti portoghese André Silva strappato al Porto per 38 milioni di euro. Con questa spesa i rossoneri si portano in testa in tutte e tre le colonne della tabella con 78 milioni di deficit nei costi dei cartellini, 135 già spesi contando anche gli stipendi pluriennali e 27,5 milioni di deficit sul bilancio 2017/18. Quest'ultima è una somma già importante e che dovrebbe ulteriormente crescere visto che il mercato in entrata del Milan sembra tutt'altro che concluso, anche se nel corso dell'estate arriverà anche qualche cessione e a questo proposito sarà molto interessante vedere se Fassone e Mirabelli insisteranno sulla linea dura con Donnarumma a costo di rimetterci un'importante plusvalenza nel corso di questo mercato. Una valutazione puramente economica suggerirebbe di mettere da parte l'orgoglio ferito e cedere immediatamente il giocatore e portare a casa più soldi possibili invece di lasciarlo partire a zero fra un anno. 

Al secondo posto troviamo il Napoli, inattivo in questa settimana, mentre al terzo sale la Roma che in attesa di piazzare un paio di cessioni importanti nelle prossime due settimane causa Fair Play Finanziario ha puntellato la rosa in difesa con l'acquisto poco costoso del messicano Hector Moreno. E rimanendo in tema di Fair Play Finanziario, nei prossimi quindici giorni è lecito aspettarsi anche (almeno) un'uscita importante sul fronte Inter. Il favorito d'obbligo è Perisic, la cui cessione metterebbe a posto da sola il bilancio 2016/17, ma non si può al momento escludere un piano B che preveda l'uscita di alcuni altri giocatori con l'obiettivo di mantenere il croato in rosa. 

La Juventus è sempre nei bassi fondi della nostra graduatoria ma dovrebbero mancare solo le visite mediche prima dell'ufficialità dell'acquisto di Schick. Sarà interessante vedere la cifra d'acquisto, perché dopo settimane in cui si è parlato di una clausola rescissoria di 25 milioni negli ultimi giorni varie fonti indicano in circa 30 milioni il reale prezzo. 

Niente da segnalare sul fronte Lazio, tranne la strenua resistenza di Lotito sui fronti Biglia e Keita, promessi sposi rispettivamente di Milan e Juventus ma per il momento tenuti ben saldi dal patron biancoceleste che non è disposto a lasciare andare due suoi gioielli a prezzi da lui ritenuti insoddisfacenti. Sempre attiva invece la Fiorentina che forse già oggi dovrebbe ufficializzare l'acquisto di Gaspar per 4 milioni di euro, confermando una strategia di mercato improntata prima agli acquisti e poi a qualche inevitabile cessione. 

Questo il tabellone completo delle contrattazioni di Serie A (con sfondo bianco le variazioni rispetto alla scorsa settimana):        

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CHAMPIONS LEAGUE

Partiamo come di consueto con il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale (tutte hanno bilancio su stagione sportiva). Ricordo che oltre alle partecipanti alla Champions League dei tre principali campionati (Premier League, Liga e Bundesliga), fanno parte di questa tabella anche il Paris Saint-Germain, il Monaco e, nonostante la mancata partecipazione alla Champions League, la "guest star" d'eccezione Arsenal.  

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Praticamente appaiate in testa alla classifica delle più spendaccione troviamo Manchester City, Barcellona e Arsenal. Di queste tre è il Barcellona ad aver smosso le acque questa settimana con l'acquisto del brasiliano Marlon dalla Fluminense dopo averlo fatto giocare in prestito nel Barcellona B nella scorsa stagione. 

Gli investimenti più importanti di questi sette giorni in campo europeo sono stati quelli del Manchester United (35 milioni per Lindelof ma bilancio ancora in attivo grazie all'addio di Ibrahimovic e ai soldi risparmiati con il mercato invernale, in attesa del possibile colpo Morata) e soprattutto del Bayern Monaco, che si è aggiudicato la gara per Tolisso versando nelle casse dell'Olympique Lione ben 41,5 milioni di euro. I tedeschi si stanno dimostrando anche quest'anno particolarmente bravi a fare i conti, in quanto a fronte di una spesa di 53,5 milioni in cartellini e 115 milioni in costi totali hanno al momento un'incidenza sul bilancio annuale praticamente nulla potendo sfruttare la plusvalenza incassata con la cessione di Benatia e l'alleggerimento del monte stipendi a seguito degli addi di Xabi Alonso e Lahm.

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Appuntamento a venerdì prossimo per un nuovo aggiornamento del mercato estivo 2017 di Serie A e Champions League.