Fondamentale vittoria in rimonta della Spal che batte 2-1 la Lazio.

La prima grande chance la creano gli ospiti dopo 10 minuti: Luis Alberto trova Caicedo, sinistro a incrociare dai 18 metri e palla che colpisce il palo prima di perdersi sul fondo. 120 secondi dopo l'episodio principale del primo tempo: sponda aerea di Parolo per Caicedo, mani di Tomovic in area e rigore assegnato da Calvarese (dopo consulto del Var). Dal dischetto Immobile è freddo come sempre e spiazza Berisha. L'albanese ex Lazio si fa trovare al posto giusto quando al 38' Luis Alberto spara dal limite, il portiere della Spal tiene a galla i suoi. L'intesa tra Caicedo e Immobile è naturale e deliziosa, al punto che al 42' su assist del napoletano il tiro del Panterone parte da buona posizione, ma non trova lo specchio.

Nella ripresa la Spal entra in campo con un atteggiamento diverso e al 63' trova il pari: sugli sviluppi di un corner, torre di Tomovic che mangia in testa a Radu, Leiva e Vavro sono in ritardo su Petagna che in girata fa 1-1. All'80' Kurtic di testa si divora il 2-1 da pochi metri: la palla finisce alta sopra la traversa. All'84' la punizione di Luis Alberto da meno di 20 metri è insidiosa ma non inquadra la porta. Il 2-1 arriva al 92': dopo uno sfortunato rimpallo in area di Acerbi, la sfera arriva proprio a Kurtic che in diagonale insacca la rete della vittoria.

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