Il Torino fa felice Mazzarri e regala al suo allenatore la vendetta a lungo pregustata. I granata domano l'Inter grazie a un gol di Ljajic e alle parate di Sirigu; i nerazzurri, imprecisi in avanti, colgono anche un palo con Rafinha. Finisce 1-0 per i padroni di casa.

Il primo tempo è particolarmente vivace. Il Torino parte leggermente meglio, ma l’Inter prende ben presto il sopravvento e colleziona occasioni da rete: all’11’ Sirigu regala a Perisic un pallone d’oro, ma il croato gli restituisce il favore calciando debolmente; al 13’ il portiere si supera su Icardi con un riflesso da campione a neutralizzare la girata dell’attaccante. L’estremo difensore granata è attento in un paio di occasioni su Candreva, ma deve ringraziare la traversa quando Perisic stacca sugli sviluppi di un angolo e colpisce la parte alta del legno. Sembrano esserci tutte le premesse per un gol dei nerazzurri, ma al 36’ l’Inter perde banalmente palla e Belotti si invola: Perisic in recupero tocca malamente e serve De Silvestri, che trova Ljajic per la rete del vantaggio.

A inizio ripresa il Torino va vicinissimo al raddoppio con Ljajic (tiro fuori da buona posizione) e De Silvestri, sul cui colpo di tacco al volo è strepitoso Handanovic. L’Inter però risponde e Sirigu continua a farsi trovare pronto; quando non arriva il portiere, ci pensa N’Koulou al 64’ con un mezzo miracolo a rinviare il colpo di testa di Miranda. La porta granata è stregata: al 70’ il palo salva il Torino su una sassata di Rafinha. Il Torino si chiude e non rinuncia a pungere con il vivacissimo Edera nel finale; il risultato non cambia più, nonostante le numerose occasioni, e i padroni di casa conquistano una preziosissima vittoria.