Cara redazione di Fantagazzetta, eccomi a raccontarvi una storia davvero strana che lega a doppio filo l'amore della vita all'amore per il fantacalcio. Come sempre la settimana tra la pausa delle nazionali e quella della terza giornata di campionato è quella designata per l'asta del fantacalcio. Il nostro campionato si chiama Fanta Triplete ed è ormai alla sua ottava edizione, un torneo che con il tempo è andato evolvendosi insieme a voi sperimentando nuove idee fino a perfezionarsi. Questo è il quinto anno di Mantra, per cui vi ringraziamo, una modalità che sicuramente ci immerge nel mondo del calcio in maniera piena e più soddisfacente del campionato classic, la nostra Lega permette di misurarci in tre competizioni, il campionato, la coppa con gironi e turni ad eliminazione diretta ed infine la suercoppa con impegnate le squadre vincenti degli altri due tornei, da qui il nome scelto dalla colonia interista del gruppo di Fantatriplete, il tris ad oggi non è comunque riuscito a nessuno. In Estate, come è logico capiti per campionati così longevi, abbiamo avuto la defezione di una squadra e la fusione di due squadre, il che ha portato il numero dei partecipanti a scendere ad 8. Ci siamo armati di agende ed abbiamo iniziato a vagliare possibili nuovi partecipanti affidabili sia in termini di inserimento di formazione che di competenza calcistica, è così rientrato nel gruppo Giulio che mancava da cinque anni nella nostra lega e che quindi non aveva mai partecipato ad un fantacalcio modalità Mantra ed in extremis due miei amici ci hanno salvato dalla possibilità di dover essere in numero dispari, loro sono due allenatori tesserati FIGC Andrea ed Alessandro ed hanno accettato di gran voglia il nuovo esperimento Mantra andando a costituire la decima ed ultima squadra della stagione 2017-2018. 

Ora non restava che trovare il giorno adatto, il campione Simone ha predisposto un doodle ed ognuno ha segnalato la serata libera, ben 9 preferenze su 10 portavano la data 8 Settembre 2017, si sarebbero dovuti adattare alle esigenze proprio i nuovi entrati Andrea ed Alessandro. Andrea che come anticipato fa l'allenatore sta preparando la sua squadra, lo Spinaceto70 a giocare per la prima volta dopo una ventina d'anni la Serie C1 di calcio a 5, ha ereditato la panchina del club promosso lo scorso anno proprio da Alessandro che per impegni personali non ha potuto continuare a guidare la squadra di Roma Sud. La sera dell'otto Settembre era in programma un'amichevole per lo Spinaceto70 ad Ostia, tuttavia venni a sapere essendo io l'addetto stampa della squadra che la partita iniziava alle 20:00 decisi così di cambiare l'orario d'inizio dell'asta alle 22:30 per permettergli di presenziare, vista la difficoltà di trovare un altro giorno lui accettò, ma mi anticipò che Alessandro non sarebbe potuto esserci, perché impegnato il giorno successivo nel suo matrimonio. Così lo sentii per telefono ed a sorpresa lui mi disse, "vabbè ma se è Venerdì sera che problema c'è vengo uguale". Ora io non so quanti di voi sono sposati, io non lo sono, e quindi non so come ci si può sentire la sera prima di fare un passo così importante, ma restai comunque sorpreso positivamente, immaginandomi in futuro tra 10 anni Alessandro dover rispondere alla domanda di qualsiasi interessato su cosa avesse fatto la sera prima del matrimonio e lui dire ho dato battaglia per accaparrarmi Felipe Anderson (suo beniamino), al fantacalcio. Arriviamo quindi alla giornata di Sabato, il rientrante Giulio ci ha ospitato a casa sua, ci serviva infatti una connessione ottima, direttamente da Madrid si sarebbe collegato il campione di due tra gli ultimi tre campionati, mio fratello Simone. Skype ci ha assistito, ma per non far laggare la connessione, abbiamo dovuto impedirgli di effettuare una video chiamata, si è trovato quindi a rilanciare su ogni giocatore guardando il muro del salone di casa, con la sua ragazza spagnola che dall'altra parte dell'abitazione avrà pensato ai molti problemi "mentali" che affliggono noi italiani, malati di calcio e quindi di fantacalcio. Alle ore 23:00 dopo un ripasso delle regole abbiamo iniziato l'asta, Marco con la app di fantagazzetta (grazie ancora) segnava le squadre di tutti i partecipanti mano a mano che venivano scelti i giocatori, io battevo l'asta, un'altro Andrea soprannominato il Bato rilanciava su ogni giocatore, Manuel tramite cellulare informava delle varie chiamate il suo socio Bruno al cellulare perché non aveva potuto essere presente, Flavio come sempre cercava di comporre una squadra quanto più possibile simile alla sua Inter, Matteo studiava i suoi appunti cartacei e Federico i suoi al PC. Ore 23:30 i portieri sono andati, si lo sappiamo che il modo migliore per fare l'asta Mantra non è per ruolo, ma così abbiamo deciso, ore 1:30 circa e anche i difensori sono stati scelti, Alessandro ci dice: "credo di riuscire a fare solo i centrocampisti, poi lascio tutto ad Andrea". Ore 2:45 circa, sono finite anche le chiamate per i centrocampisti, tocca agli attaccanti, Andrea gli fa: "se vai, basta che poi non te la prendi con me per chi prendo" e così stoicamente nonostante sia ormai vicino alle 12 ore dal matrimonio Alessandro resta e si fa anche tutta l'asta per gli attaccanti. Per regolamento le nostre rose vanno da un minimo di 25 giocatori ad un massimo di 32 se dopo gli attaccanti ti avanzano soldi e slot fai riniziare il giro dai portieri, sono le 3:30 quando Alessandro si alza: "ragazzi devo proprio andare tra 12 ore mi sposo" ed Andrea fa: "vado con lui siamo venuti in macchina insieme, ci avanza ancora un credito però". In segreto mi dice il nome del giocatore che vogliono con quel credito, è il talismano di molte squadre di fantacalcio, si proprio Padoin, che però viene chiamato e non riesco a prendergli. Ore 4:00 il PC si spegne per autoaggiornarsi, momenti di panico, pensiamo di aver perso tutto il lavoro fatto. Una volta riavviato scopriamo che il sistema ha invece salvato tutto, mentre alcuni ci salutano perché non hanno intenzione di partecipare al secondo giro, come Manuel che alle 7:00 dovrà svegliarsi per andare a lavoro ed altri pensano a cercare il numero dell'ambasciata italiana a Madrid per paura delle ripercussioni che questa serata potrà avere nella sua vita di coppia, giungiamo alle 4:30 a chiudere tutto (o almeno credo sia stato così probabilmente le ore ed i minuti comunicati non sono del tutto precisi, ma perdonatemi sono tornato a casa distrutto e non ho annotato tutto prima di scrivervi). Senza neanche pensare ad andare a dormire Marco invece ha caricato le 10 rose sul sito per permetterci di svegliarci già con le squadre pronte, mi ha però chiesto almeno di creare io il campionato e la coppa. La mattina mi sveglio con un messaggio è Andrea: "siccome Padoin è stato preso e siamo dovuti scappare per il matrimonio di Alessandro con un credito possiamo prendere un altro giocatore?".

La risposta è unanime, ecco il nostro regalo per lo sposo: Buchel preso ad 1 credito.

Flavio - La mia Lega Fantagazzetta

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