Alessio Cragno è uno dei paradossi di questo Fantacalcio. Anche se ciò che gli sta capitando, almeno in parte, era abbastanza prevedibile. L'avvento a Cagliari di Di Francesco non sta portando i risultati sperati quanto meno dal punto di vista della solidità difensiva. Godin ci ha messo un po' per ambientarsi e trovare l'intesa coi suoi nuovi compagni, tanti effettivi sono cambiati per cui in questa fase del campionato ci si poteva aspettare una retroguardia piuttosto scricchiolante. Ed è proprio quello che è avvenuto in queste prime otto giornate di campionato. Con conseguenze immediate e scontate per il portiere dei sardi, il primo a pagare sul piano dei malus.
I numeri di Cragno al Fantacalcio
Impressiona quanto Alessio Cragno sia "double face", andando ad analizzare il suo rendimento personale. In primis, la media-voto: 6.38, notevole quando parliamo di un estremo difensore per giunta di una squadra non di prima fascia. Più elevata, giusto per capirci, rispetto a quelle di colleghi del calibro di Ospina, Szczesny e Donnarumma. Il discorso però cambia completamente colore quando invece scopriamo la fanta-media, che per definizione chiama in causa anche i malus incassati: con 17 gol presi (oltre un giallo) rimediati dopo 8 incontri, Cragno è su un ben meno desiderabile 4.19. Peggio di lui solo Skorupski, Sepe, Cordaz, Montipo' e Sirigu.
Cragno sarà ancora un flop al Fantacalcio?
E ora che cosa bisogna aspettarsi da Cragno al Fantacalcio? Molto dipenderà da quanto Di Francesco riuscirà a sistemare i meccanismi difensivi, l'intesa in primis tra Walukiewicz e Godin (quest'ultimo al momento out per Coronavirus), la stabilità nel nuovo 4-2-3-1 che ha cucito addosso alla sua squadra. Riuscisse a limitare i danni e, di conseguenza, il numero di reti subite, allora anche i numeri di Cragno andrebbero via via a migliorare. Visto che, per affidabilità tra i pali e costanza di rendimento, siamo senz'altro di fronte a uno dei migliori in assoluto della Serie A.
