Roma e Fiorentina si spartiscono la posta in palio all'Olimpico, al termine di un match piuttosto emozionante fatto di gol, falli, sanzioni disciplinari ed infortuni. Al gol di Lukaku risponde Martinez Quarta, a masticare più amaro fra i due allenatori è però senz'altro Vincenzo Italiano, avanti addirittura di due uomini negli ultimi 15 minuti ma incapace di portare i tre punti a casa.

Roma-Fiorentina, cronaca del primo tempo

Sin dai primissimi istanti la Roma sembra in palla, molto attenta nelle coperture e pronta ad offendere coi soliti scambi nello stretto dei suoi uomini più rappresentativi. Cinque minuti sono più che sufficienti ad aprire le ostilità, proprio sull'asse Dybala-Lukaku che tanto sta facendo bene nelle ultime giornate: palla di esterno dell'argentino, colpo di testa a botta sicura del belga, che porta avanti i suoi alla prima occasione utile del match.

La Fiorentina accusa il colpo, perdendo serenità nella gestione del pallone e facendo vedere qualche crepa di troppo fra i vari reparti. La Roma trova spazi ed opportunità in transizione, sfiorando già al minuto quattordici il gol del raddoppio dopo una cavalcata di Zalewski sulla sinistra mal finalizzata da Dybala, il cui sinistro a rimorchio termina a lato pur senza opposizione alcuna da parte degli avversari.

Lo spavento ridesta un po' i viola, che qualche minuto dopo trovano la prima azione pulita e pericolosa del match, con Nzola che a tu per tu con Rui Patricio non riesce a controllare per bene un illuminante servizio di Bonaventura.

La parte centrale e finale di tempo è piuttosto maschia, con diversi interventi duri e qualche spazio per entrambe le squadre, che non riescono però a trovare delle occasioni pulite a valle delle riconquiste alte del pallone. Fiorentina che si lascia preferire, sembra evidente però che manchi qualcosa negli ultimi sedici metri. 

Roma-Fiorentina, cronaca del secondo tempo

Parte forte la Fiorentina, baricentro alto e pressing a tutto campo, propedeutici ad un paio di conclusioni nei primi cinque minuti ben respinte da Rui Patricio. La Roma cerca di non farsi schiacciare ed anzi, in ripartenza e sui calci piazzati spaventa a sua volta Terracciano in diverse circostanze.

L'atteggiamento tattico delle due squadre dà vita ad una partita sicuramente più aperta delle attese, con numerosi ribaltamenti di fronte ed occasioni reali e potenziali in entrambe le aree. Al sessantesimo è ad esempio il turno di Bonaventura di sfiorare il gol del pari con un bel destro a giro sul palo lontano, fermato solo dalla traversa.

Il gol è evidentemente nell'aria ed arriva al termine di una serie di minuti letali per la Roma: apre l'infortunio di Azmoun (subentrato a sua volta a Dybala, all'ennesimo stop muscolare), corrobora il rosso a Zalewski dopo un fallo su Kayode che gli costa il secondo giallo, chiude il gol del pari di Martinez Quarta, abilissimo ad incunearsi in area e spedire all'angolino un bel cross dalla sinistra di Kouamè.

I giallorossi accusano pesantemente la duplice/triplice mazzata, rischiando di capitolare quasi subito su un colpo di testa del neo-entrato Nico Gonzalez, ben respinto da Rui Patricio. I pericoli aerei sono il leit motiv dell'attacco viola, che ancora con Martinez impegna l'estremo difensore giallorosso. 

Fra un'occasione e l'altra continuano a piovere falli a iosa, con l'arbitro costretto a mettere mano al cartellino praticamente ad ogni ripartenza. Proprio a valle di una di queste arriva il secondo rosso del match, ancora di marca giallorossa: intervento a martello ed in piena velocità di Lukaku, generoso nel ripiegamento ma tutt'altro che coordinato nell'impatto con l'avversario.

Il recupero extra large è un totale assedio al fortino giallorosso, che tiene però sino al triplice fischio regalando un punto quasi insperato a Mourinho. Pareggio che sa molto di occasione sprecata per la Fiorentina, incapace di convertire in rete il vantaggio numerico e territoriale.

Roma-Fiorentina: voti, pagelle e assist Fantacalcio

Ecco dunque i voti ufficiali, le pagelle e gli assist messi a referto in Roma-Fiorentina, gara valida per la 15ª giornata di Serie A.

L'esultanza di Lukaku dopo il gol dell'1-0 (Getty).
L'esultanza di Lukaku dopo il gol dell'1-0 (Getty).