Contenuto non disponibile
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato dopo la gara di ieri nel corso di un'intervista concessa a Rai Sport. Il numero uno della Federcalcio ha confermato la volontà di tenere Roberto Mancini in panchina ancora per molto dopo la vittoria di ieri in Nations League contro la Bosnia.
Intervista a Gravina sulle finali raggiunte
In questo momento complicato per il nostro Paese e non solo, cosa può fare la Nazionale?
«La nazionale è un grandissimo collante per la grande capacità di aggregazione, dà grande speranza. I ragazzi meritano tutti un gran plauso, a cominciare da Mancini».
La Nazionale è diventata come un club, con i calciatori che si conoscono bene e stanno crescendo insieme?«Abbiamo creato una macchina perfetta, ognuno svolge il suo compito con grande attaccamento. Tutti parlano di grande famiglia, è quello che dà un grande valore aggiunto. È un’organizzazione di grande professionalità, nel mondo del calcio la nazionale sta dando grande soddisfazione. A ottobre sarà importante organizzare un evento simile come le Final Four».
Tante polemiche sugli impegni delle Nazionali che sono pericolosi per i club visto l'alto rischio di contagio?
«Questo è un periodo che ha esasperato l’utilizzo dei calciatori. Noi abbiamo dimostrato grande sensibilità, c’è stata una certa flessibilità. Mancini è molto attento alle dinamiche, conosce i rapporti tra club e nazionale. La nazionale aumenta la visibilità e l’esposizione, in questo momento rappresenta il valore umano, di entusiasmo. Dobbiamo guardare questo lato positivo».
Intervista a Gravina sul rinnovo di Mancini
Arriverà il rinnovo per Roberto Mancini?
«L’unica cosa che possiamo fare è chiudere gli sportelli è far scendere l’autista. È una persona straordinaria, spetterà a lui fare le scelte giuste. Lui nutre un amore verso questi ragazzi e questa nazionale, rimarrà a lungo».
Finali di Nations League?
«Io ho sempre creduto in questo percorso e in questo progetto, ho creduto nel lavoro e nella dedizione di Mancini, ma soprattutto nel riscontro che ha dato la squadra. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Tra le prime 30 squadre l’Italia è la Federazione che ha raggiunto il punteggio migliore, abbiamo guadagnato 11 posizioni nel ranking. Questo deve farci stare tranquilli, ma c’è ancora da fare. Mancini sa come muoversi».
