L'a.d. dell'Inter Beppe Marotta ha parlato così a La Domenica Sportiva del futuro personale, di Inzaghi e di Lautaro Martinez.

Su Inzaghi e Lautaro

"Inzaghi? Ha una grande qualità di apprendimento in quelle che sono le dinamiche di una squadra importante come l'Inter. Qui c'è una pressione molto più forte che alla Lazio, ha forgiato un gruppo di ragazzi giovani e portato un modello di gioco vincente e di qualità. Il gruppo è cresciuto con lui in autostima, anche in Europa. Vogliamo proseguire sapendo che dietro c'è una società che lo supporta da tutti i punti di vista. Rinnovi? Sono tematiche che interessano più voi che noi. Non ci sono problemi nel momento in cui le posizioni convergono nel proseguire. È il caso di Lautaro e lo sarà sicuramente con Inzaghi perché l'Inter è cresciuta e lui oggi è un tecnico titolato. È arrivato alle nomination per il miglior tecnico e allena l'Inter che è una grande società. Vorremmo proseguire, ha il contratto fino al 2025 e ci sono i presupposti affinché resti".

Sul futuro

"Presidenza Figc? No, sono legato fino al 2027 con l'Inter e mi trovo benissimo. È chiaro che nel 2027 avrò anche 70 anni e potrei dedicarmi sì allo sport, nell'ambito magari di tematiche sociali e nella valorizzazione dei nostri giovani che ancora non riescono a svolgere l'attività secondo i canoni giusti. Lo farei con grande divertimento. Una responsabilità come quella in Federazione non mi interessa, pur guardando con grande rispetto al ruolo di presidente. Oaktree? È una domanda di pertinenza della proprietà. Non entro nel merito. La proprietà è presente e non abbiamo nessun problema. Gestiamo la società con tranquillità e stiamo programmando il futuro. Sono certo che questa tematica sarà affrontata dal presidente al più presto, per il bene e la storia dell'Inter, nel rispetto dei tifosi".