Miglior stagione della carriera per Deulofeu che ha raggiunto quota 12 gol e 5 assist in 33 partite giocate. Di questo ha parlato nel corso di Udinese Tonight, ecco le sue parole.

Udinese: le parole di Deulofeu

"Ho avuto un periodo in cui non ho reso al massimo e ho pensato alla squadra, a ciò che allenatore e compagni si aspettano da me. Da gennaio sono cresciuto, capisco meglio le cose. Prima Gerard era un ragazzo che giocava esterno, molto abile e in condizione ma non capiva il gioco. Adesso mi trovo immerso al suo interno, so dove devo essere e ho trovato i gol questa stagione, che mi mancavano l’anno scorso.  Mi sento più forte rispetto a com’ero prima dell’infortunio. Perché adesso capisco il calcio”.

Sul futuro

“Non posso dire niente perché ho detto al mio agente di non dirmi niente. Da quando hanno iniziato a dire qualcosa di mercato, per mettere a fuoco squadra e stagione ho chiesto di fare così. Se si farà, si farà. Non mi dispiacerebbe andare avanti con questa squadra. Lo dico perché c’è entusiasmo tra i tifosi, ci sono giocatori giovani che possono migliorare e si può fare un’Udinese molto buona. Ho la fortuna di sapere di essere felice. C’è chi vuole fare il passo più lungo della gamba tra i giovani e poi non regge. Bisogna fare il proprio percorso. Io qui ho due anni di contratto e sono veramente contento”.

Su Beto

“Mi manca perché è un ragazzo con una mentalità incredibile. Bisogna aiutarlo e credo di averlo fatto con le mie parole. È la sua prima stagione in Serie A e ha segnato 11 gol. Vuole sempre di più, sempre di più, ma la mia esperienza mi ha insegnato che non si può pensare così, bisogna andare piano per avanzare. Altrimenti non dai valore a quello che stai facendo. Questo gliel’ho detto e ha capito. Ha la mentalità di un campione, gli piace allenarsi forte e migliorare in tutto”.