Dopo le parole del Premier Conte, sono arrivate anche quelle di Vincenzo Spadafora, ministro dello Sport, intervenuto su Facebook durante una diretta social con CasaNapoli.Net: ovviamente il tema trattato è la ripartenza eventuale della Serie A.

Coronavirus, Spadafora: "Facciamo meno i fenomeni"

Questi i passaggi più interessanti: “Stiamo lavorando per fare in modo che dopo che sia ripartito il campionato, poi possa anche concludersi, bisognerà vedere le curve del contagio dopo la riapertura vera del 18 maggio. Il mio auspicio è che si possa riaprire il 13 giugno, ma non può essere una data certa oggi. Si sono fermate le Olimpiadi signori. Il protocollo la Figc lo aveva accettato, poi qualcosa non è andato bene nel mondo del calcio. Nessuno ha la certezza di come si possa ripartire nel modo migliore. Inviterei un po’ tutti a fare meno i fenomeni. Ricevo molti messaggi sui social di calciatori che cercano di esprimere le loro preoccupazioni. La differenza di posizioni non è incoerenza del Governo. Siamo tutti di fronte per la prima volta a una situazione del genere”.