Paulo Fonseca alza la voce. Intervistato dal quotidiano portoghese "Record", l'allenatore della Roma ha toccato tanti temi relativi al mondo giallorosso, tra cui l'ultimo mercato estivo che a detta sua non si è rivelato sufficiente. Di seguito le sue parole più importanti.

Sulla stagione

"Questi sono tempi difficili a causa della pandemia, quindi è complicato programmare per il futuro. È iniziata la mia seconda stagione alla Roma e dobbiamo renderci conto che c’è stato un profondo cambiamento nel club da quando sono arrivato. C’è stato il passaggio di proprietà, ora c’è la questione del direttore sportivo che può finalmente arrivare. È importante che il club sia in grado di stabilizzarsi e di trovare il giusto equilibrio in modo da poter ottenere risultati positivi. L’obiettivo della squadra è quello di fare meglio della scorsa stagione: abbiamo iniziato a costruire con una squadra molto giovane, ma dobbiamo anche capire la realtà e il contesto in cui siamo inseriti, tenendo in considerazione che ci sono due squadre che fanno investimenti molto più grandi della Roma. C’è una squadra con un progetto solido da diversi anni come l’Atalanta che sarà più forte quest’anno dopo l’esperienza della Champions. La Lazio è una squadra che non è cambiata negli ultimi anni, ha anche lo stesso allenatore da cinque stagioni e ha meccanismi consolidati. C’è un Milan più forte, che si è rafforzato e ha investito bene, così come il Napoli. Vogliamo inserirci nella lotta per la Champions League, consci che ci siano due o tre squadre in lotta per il titolo, mentre ce la giocheremo con le altre".

Sul mercato

"Noi allenatori non siamo mai soddisfatti dal mercato, ci sono una o due posizioni in cui avremmo potuto migliorare qualcosa. A causa della pandemia è stato il mercato più difficile degli ultimi anni, ci sono stati molti prestiti e scambi per la preoccupazione dei club sotto l'aspetto finanziario. Per me era importante riavere Smalling e Mkhitaryan, oltre agli arrivi importanti di Kumbulla, Pedro e Borja Mayoral. Sarebbe stato importante anche un sostituto di Kluivert, ma non è stato possibile. Non dimentichiamo che siamo senza un direttore sportivo da diversi mesi, cosa che ha influenzato anche i nostri movimenti sul mercato". 

Fonseca (Getty)
Fonseca (Getty)