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 Leonardo Bonucci, difensore della Juventus, ha parlato nel corso di un'intervista concessa ai microfoni di Juventus TV prima della gara di oggi in Champions League Malmoe-Juventus. Queste le parole del centrale sulla gara e sul momento bianconero.

Juventus, intervista a Bonucci sul Malmoe

Partita? «Dobbiamo fare una prestazione solida dal punto di vista mentale. Il momento è particolare e dovremo essere più forti, dimostrare di essere da Juventus e all’altezza di questa maglia. Guardiamo avanti con positività, piano piano tornerà anche l’autostima che ci ha contraddistinto negli anni vincenti».


 Responsabilità per i giovani? «Sì, la sento. Con Giorgio dividiamo questo compito di essere i capitani della squadra, i leader. Il momento è delicato e noi dobbiamo essere da esempio per i giovani. Ma non se la devono prendere comoda, loro lo sanno. C’è la volontà di cambiare la rotta a cominciare da domani sera».

Malmoe? «È una squadra molto fisica, che bada poco al gioco ma attacca molto bene la profondità. Ci sarà da fare attenzione sulle palle inattive, dobbiamo stare attenti su quello». 

Vincere? «La vittoria di domani sera sarebbe importante, perché aumenterebbe l’autostima e la fiducia della squadra. Ma non ci dovrà sorprendere, perché dobbiamo fare la Juventus e credo che a cominciare da domani sera la Juve si riprenderà».

Bonucci in conferenza stampa

Rapposto con Allegri? «Io con il mister ho un rapporto sempre molto sincero, al di là di quello che è successo anni fa c’è stima e rispetto reciproco. Ho avuto discussioni anche con altri, non le ho avute perché uno si chiama Allegri e Mancini. Le discussioni ci sono quando gli individui vogliono migliore, e così successe quattro anni fa con il mister. Io sono quello che ha giocato di più con il mister, nonostante abbia passato un anno in meno con lui. Se sono qui a parlare e perché ho circa 500 partite con la Juve. Io sono qui perché mi sento responsabile, c’è un capitano che porta la fascia e uno che non la porta, e io mi sento un leader e per il momento che stiamo passando il mister mi ha chiesto di fare la conferenza e io mi sono sentito responsabile».

Napoli e Szczesny?  «Ha parlato il mister come è giusto che fosse. Tek deve stare tranquillo, tutti abbiamo passato momenti di difficoltà ma come ha detto lui in nazionale non pensa alle critiche ma solo a lavorare. Passerà».