Luis Muriel è rinato. La doppietta in Europa League ai danni del Bayer Leverkusen ha segnato il ritorno al gol che mancava da un po', così come una giornata da protagonista e leader dell'Atalanta. E ora la speranza dei fantallenatori è che possa proseguire sulla stessa onda anche in campionato. Ecco le parole del colombiano a "Sky Sport" dopo la vittoria di ieri sera.

Le parole di Muriel dopo la doppietta

"Zoppicavo? Niente di che, solo un piccolo dolore. Una vittoria così ci voleva, facendo anche tanti gol. Potevamo farne anche altri. Ho cercato di avere sempre la volontà necessaria per rientrare al top della condizione, ogni volta che tornavo avevo poi nuovi infortuni. Ora voglio stare tranquillo e ripartire da questa doppietta per fare tanti gol fino alla fine”.

I numeri di Muriel al Fantacalcio

Con appena 16 presenze a voto su 28 in campionato, Muriel è ancora solo a quota 4 gol e 4 assist. Bottino al di sotto delle sue enormi potenzialità: nello scorso torneo realizzò 11 delle 22 reti tra la 20^ e la 38^ giornata, la speranza per chi lo ha in rosa è che possa fare altrettanto ma il trend recente non lascia ben sperare. La doppietta a Udine del 9 gennaio l'ultima isola felice: non arrivano bonus da 2 mesi esatti.

Non c'è neanche il connazionale Zapata di ritorno dall'infortunio, eppure Gasperini ora è tentato dalla soluzione Pasalic come falso nove come costante fino a fine campionato. Quasi uno stimolo per lui, così da fargli migliorare una fanta-media in discesa e che comincia ad assumere contorni deludenti persino nel confronto coi compagni di reparto. E anche per scongiurargli un dato numerico orribile: rischia infatti di essere la sua peggior annata a livello realizzativo degli ultimi 6 anni. Nel 2016 chiuse la Serie A con 6 reti alla Sampdoria, poi ne fece 11 nel campionato successivo, 7 col Siviglia, 7 nell'annata a metà Siviglia-Fiorentina fino ai 18 + 22 nei primi due tornei in nerazzurro. All'orizzonte c'è la sfida contro il Genoa: sarà un punto di svolta al Fantacalcio?

Muriel (Getty)
Muriel (Getty)