La Juventus travolge il Milan e conquista la sua 13esima Coppa Italia. Finale senza storia: dopo un primo tempo equilibrato, i bianconeri accelerano nella ripresa e passano ripetutamente, sfruttando anche le indecisioni di Donnarumma. Finisce 4-0, con i gol di Benatia (doppietta), Douglas Costa e l’autorete di Kalinic.

Nel primo tempo le due squadre si studiano. È il Milan a rendersi più pericoloso, con Cutrone (conclusione potente ma centrale) e Bonaventura, che sfiora l’incrocio; per la Juventus si registra soltanto un innocuo colpo di testa di Mandzukic.

La musica cambia nella ripresa. La squadra di Allegri preme sull’acceleratore, Donnarumma risponde due volte a Dybala ma è infilato dal colpo di testa di Benatia al 56’. Al 60’ il raddoppio: tiro di Douglas Costa, papera del portiere rossonero e 2-0 Juve. Lo stesso Donnarumma commette un altro grave errore, non trattenendo un pallone sul quale è lesto ad avventarsi Benatia per il tris bianconero; arriva anche il 4-0, grazie a un’autorete di Kalinic, che anticipa Donnarumma e infila la propria porta. Il Milan cerca il gol della bandiera, ma il palo (Matuidi rischia l’autogol) e Buffon si oppongono: il risultato non cambia più, la Juventus conquista la Coppa Italia.

JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Cuadrado, Benatia, Barzagli, Asamoah; Khedira, Pjanic (87’ Marchisio), Matuidi; Douglas Costa (73’ Bernardeschi), Mandzukic, Dybala (83’ Higuain). All.: Allegri.

MILAN (4-3-3): Donnarumma G.; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Locatelli (80’ Montolivo), Bonaventura; Suso (67’ Borini), Cutrone (62’ Kalinic), Chalanoglu. All.: Gattuso.