Amaro in bocca per Roberto De Zerbi dopo il 2-1 con cui l'Inter ha superato il suo Sassuolo nel recupero di San Siro: l'allenatore degli emiliani nel postpartita lamenta l'episodio su Raspadori in area nerazzurra prima del gol del raddoppio di Lautaro.

De Zerbi su Irrati e sull'episodio su Raspadori

“Per me è rigore, ma sento dire che è caduto con le ginocchia, Raspadori cerca di non cadere, ma se tiri quello è un movimento innaturale. Irrati non mi piace come arbitro, come non mi piacciono alcuni giocatori non mi piacciono alcuni arbitri”.

Inter-Sassuolo, l'analisi di De Zerbi

Forse nel primo tempo abbiamo tirato poco in porta, ma alla fine abbiamo tirato di più dell’Inter. La mia squadra quando arriva a una certa altezza è preoccupata di fare gol, ma anche di non subire. Alla fine ci siamo messi a tre, con il play che era Lopez. Abbiamo messo un giocatore offensivo in più. Secondo me le giocate te le danno la consapevolezza e l’esperienza. L’Inter è chiusa col 5-3-2, così diventa difficile non solo per il Sassuolo, ma per tutte. Le occasioni ci sono state. I gol presi? Il primo non mi sembra un gran contropiede, poi il secondo arriva da un fallo da rigore. Non è stato un contropiede reale. Ma noi siamo questi, non è una vergogna prendere gol in contropiede se stai facendo la partita. Ma di fronte c’è l’Inter, vuol dire che eravamo di lì per far gol con un’idea, con qualità”.

Roberto De Zerbi (Getty Images)
Roberto De Zerbi (Getty Images)