Queste alcune delle parole della conferenza stampa di Gattuso e Rodriguez, alla vigilia del ritorno dei 16esimi di EL (probabile formazione).

"Domani vorrei solo vedere sul campo tutto quello che facciamo durante la settimana. Voglio lavorare sui concetti che vedo durante la settimana. Oggi ho letto di Forte e Dias in campo: non saranno nemmeno convocati. Dobbiamo rispettare il Ludogorets e quindi schierare i migliori, giocatori di esperienza, senza nulla togliere ai giovani. Obiettivi in EL? Qui abbiamo una componente sorteggi, per cui dobbiamo essere fortunati nel prendere squadre meno forti o meno in forma. Adesso però pensiamo a partita dopo partita. Problemi societari? Lo stipendio a fine mese arriva anche in anticipo. Non capisco dove siano le preoccupazioni quando tutto funziona alla perfezione. Noi dobbiamo pensare al nostro lavoro. Qui si parla addirittura di premi. André Silva è stato pagato due mesi in anticipo. E non parliamo di pochi soldi. Nelle casse evidentemente ci sono i soldi. Rodriguez può ancora crescere e fare di più, soprattutto a livello fisico. Abbiamo più di una competizione, e non possiamo sbagliarne nessuna. Stanco Cutrone? Ha 20 anni, è diverso tra chi ne ha 20 e chi ne ha 33. Ma sta giocando tanto, non dà segnali di stanchezza, è in buone condizioni. Stiamo lavorando tanto su André Silva, perché ha grande voglia e cultura del lavoro, il valore è quello che abbiamo visto nei 20' con la Sampdoria, forza e qualità per un attaccante. Certo, se non arriva il gol come tutti può andare in depressione, ma sulla voglia ci siamo. E in questi mesi è cambiato tanto: ora deve trovare il gol. Domani giocherà per 90 minuti. Locatelli in difficoltà? Stiamo alternando molto. A centrocampo però abbiamo fatto meno turnazione. Non deve perdere l'entusiasmo, ha qualità ma non deve perdere energie, deve fare tutte e due le fasi.

Al posto mio la società poteva scegliere qualcuno più importante di me, io li ringrazio, ma oggi non andrei da loro a parlare del mio contratto. Non è un problema, non avendo neanche un agente: non è una priorità. La mia priorità è fare risultati. Tengo i piedi per terra, il mio percorso è ancora lungo. Sono giovane e devo migliorare".

Rodriguez: "Rigore sbagliato? Lo so, voglio sempre tirare e segnare, ma ha fatto bene anche Viviano. Continuerò a tirarli. Il mister da me vuole il massimo, mi ha consolato, ha ragione, posso fare di più".