Uno dei colpi più intriganti di questo calciomercato, destinato ad infiammare le aste di moltissimi fantallenatori, specialmente quelli più affezionati ai colpi esotici: Aleksey Miranchuk, colonna della Lokomotiv Mosca, approda nel nostro campionato alla corte di Gian Piero Gasperini con tanta voglia di sorprendere cercando di percorrere le stesse orme di quel Ruslan Malinovski che ha fatto letteralmente impazzire portieri e fantallenatori avversari nella seconda metà di stagione.

Chi è Aleksey Miranchuk

Nonostante abbia solo 25 anni (ancora da compiere, fra l'altro) è davvero da una vita che si sente parlare di Miranchuk, titolare fisso nella Lokomotiv Mosca da ormai sei stagioni con esordio in prima squadra arrivato nel lontano 2013. Già da qualche anno il suo nome tendeva a riapparire quà e là ad ogni sessione di calciomercato, accostato a tantissimi top club europei (si era parlato addirittura di Barcellona o di Premier League) e forse anche per questo motivo il suo acquisto da parte dell'Atalanta ad una cifra tutto sommato contenuta (circa 15 milioni di euro) ha fatto immediatamente gridare al gran colpo moltissimi addetti ai lavori. 

Chissà che poi gli orobici non decidano di investire anche sul fratello gemello Anton, anch'egli esterno offensivo ma di piede e posizione opposta rispetto al più talentuoso Aleksey, finalmente approdato in uno dei top 5 campionati europei dopo aver vinto 3 Campionati, 3 Coppe Nazionali ed 1 Supercoppa in patria. Il talento non manca di certo (chiedere alla Juventus a tal proposito, visti i due gol realizzati da Miranchuk contro i bianconeri nella scorsa Champions League) e Bergamo è ormai diventata agli occhi di tutti la miglior piazza possibile per talenti da scoprire e valorizzare: un altro matrimonio perfetto all'orizzonte?

Il ruolo di Aleksey Miranchuk

Nello scacchiere tattico di Gasperini la collocazione di Miranchuk è abbastanza scontata: in coppia con uno degli altri fantasisti orobici (Gomez, Pasalic, Malinovski, Ilicic) andrà ad occupare uno dei due slot alle spalle di Zapata, chiamato spesso e volentieri agli straordinari al centro dell'attacco col solo Muriel a farlo rifiatare di tanto in tanto. Molto probabilmente Miranchuk agirà sul centro destra, posizione prediletta da cui può sfruttare la sua notevole visione di gioco e la sua abilità nel tiro per creare continui pericoli alle difese avversarie.

Aleksey Miranchuk in azione contro l'Atletico Madrid (Getty)
Aleksey Miranchuk in azione contro l'Atletico Madrid (Getty)

Perchè comprare Aleksey Miranchuk al Fantacalcio

Miranchuk arriva all'Atalanta principalmente per raccogliere l'eredità calcistica di Ilicic, fuori dai giochi per problemi personali negli ultimi mesi di campionato ed ora come ora un'incognita sia per Gasperini che per i fantallenatori, che si aspettano comunque che lo sloveno torni prestissimo a calciare i campi da gioco disegnando calcio nel suo peculiarissimo modo.

Sembra davvero difficile resistere al richiamo dell'acquisto di Miranchuk: piede delicatissimo, grandi capacità associative, bravissimo sia nel tiro (soprattutto a giro sul palo lungo) che nell'ultimo passaggio, il giovane trequartista russo sembra davvero promettere bonus ed ottimi voti con una certa costanza. Discreto specialista anche da fermo, potrebbe essere incaricato di battere diversi calci di punizioni diretti ed indiretti e, perchè no, anche qualche rigore, soprattutto se Ilicic o Muriel non dovessero essere in campo al momento della battuta. Inoltre, se saprà ripetere sul campo quanto fatto vedere nelle sei partite di Champions disputate lo scorso anno, Miranchuk potrebbe essere un'arma in più anche nel primo pressing atalantino, schermando le linee di passaggio dei mediani avversari procurandosi ulteriori possibilità di bonus e buoni voti.

Buon acquisto stand-alone, ottimo se accoppiato con uno (o più) dei trequartisti atalantini: puntateci.

 

Perchè non comprare Aleksey Miranchuk al Fantacalcio

Il problema principale legato al suo acquisto è sotto gli occhi di tutti: con Gomez (l'unico certo del posto, turnover permettendo), Pasalic, Malinovski ed Ilicic nel pacchetto di mischia i minuti di Miranchuk potrebbero essere limitati, soprattutto all'inizio, visto il fisiologico periodo di ambientamento (le urla di Gasperini a Malinovski nei primi mesi della scorsa stagione insegnano) che gli sarà necessario per assimilare movimenti e schemi richiesti dal suo nuovo allenatore. Periodo che potrebbe essere amplificato dall'infortunio che lo terrà ai box nelle prime 3-4 partite di campionato, in cui Gasperini si affiderà molto probabilmente all'inamovibile Gomez ed uno fra Malinovski e Pasalic. 

Miranchuk dovrà lavorare sui lati bui del suo gioco (il primo controllo non sempre eccelso, i tanti dribbling tentati più per inerzia che per volontà, la scarsa dinamicità in alcune situazioni di gioco) se vorrà trovare spazio visto che Gasperini, come è noto, non regala niente a nessuno: il russo tende ad assumere un atteggiamento fisico e mentale che denota un po' di sufficienza nelle partite di poco conto, ma resta sempre e comunque capace di accendersi in fiammate improvvise ed inattese.

Scenario Peggiore: 4 mesi fra campo e panchina a chiedersi come mai Pasalic gioca il doppio dei suoi minuti e cessione in prestito alla Lokomotiv Mosca a Gennaio.

Aleksey Miranchuk, le statistiche

Nella scorsa stagione Miranchuk ha segnato 16 gol e perfezionato 5 assist in 32 presenze. Nel complesso sono ben 223 le presenze e 41 le reti con la Lokomitiv Mosca. Nella nazionale russa ha giocato 25 partite segnando 5 gol, mentre la tendenza al cartellino è piuttosto bassa, con soli 15 gialli rimediati ed una sola espulsione arrivata per somma di cartellini. 

La Fantascheda di Aleksey Miranchuk

Valore assoluto del calciatore: 3.5/5

Valore fantacalcistico dell'acquisto: 3.5/5

Continuità': 3/5

Potenziale titolarità: 3/5

Resistenza agli infortuni: 3/5

Tendenza al bonus in proporzione al ruolo: 3.5/5