L'Atalanta potrebbe privarsi di Cristian Romero. I nerazzurri hanno capito di dover lasciare andare la stella argentina autori di un'ottima stagione a Bergamo. Oltre al Tottenham anche il Barcellona starebbe lavorando per il calciatore.

Calciomercato Atalanta: Romero tra Tottenham e Barcellona

Impossibile dire di "no" a Barcellona a Tottenham. Il centrale argentino Cristian Romero si sta godendo alcuni giorni di vacanza con la moglie Karen, ma il suo agente, Ciro Palermo, lavora per il suo futuro.

Dopo i contatti, molto intensi e concreti, con il ds del Tottenham Fabio Paratici, per il calciatore sarebbero arrivati anche approcci da parte del Barcellona. 

Atalanta: l'offerta del Barcellona

Per convincere l'Atalanta a cedere Cristian Romero nel corso del mercato estivo, il Barcellona avrebbe presentato una prima offerta in prestito con obbligo di riscatto.

Il Barca sarebbe pronto a mettere a disposizione dell'Atalanta anche una contropartita tecnica non meglio definita.

Tuttavia questa proposta sarebbe già stata rifiutata dalla dirigenza atalantina nelle scorse ore, i Percassi non sono affatto intenzionati ad abbassare le proprie pretese per il cartellino di Cristian Romero.

I nerazzurri per cedere il calciatore chiedono tra i 60 e i 65 milioni di euro. Con l'entrata in scena dei blaugrana potrebbe scatenarsi un'asta internazionale per il cartellno del numero 17 dell'Atalanta: Tottenham e Barcellona, infatti, non mollano la presa.

L'Atalanta spera che in questo modo il prezzo lieviti ulteriormente, visto che il mercato oggi è complicato e Romero è tra le garanzie della squadra.

Atalanta: ecco il sostituto di Romero

Ma l'Atalanta lavora sul mercato già per arrivare ad un calciatore capace di prendere il posto di Cristian Romero.

Sono diversi i calciatori che piacciono alla società e a Gasperini. Il primo profilo è quello di Demiral (Juventus), ma attenzione anche ad altri nomi come Tomiyasu (Bologna), Botman (Lille) e Lucumì (Genk). L'ulitmo in ordine di tempo è quello di Felix Uduokhai, tedesco classe 1997 dell'Augusta.