16 partite di Bundesliga, 4 gol: ma guai a giudicare il talento di Matheus Cunha dai soli e freddi numeri. Ed ecco spiegato il perché: dopo una prima parte di stagione fatta di alti e bassi soprattutto a livello di minutaggio, nella seconda parte, prima che il Covid-19 fermasse tutto ma dopo il trasferimento decisivo dal Lipsia all'Hertha Berlino, Cunha si è letteralmente scatenato. I 4 gol? Tutti nelle ultime 4 giornate, le ultime due di marzo e quelle che da metà maggio la Bundesliga ha ripreso. 

Sono circa due anni che il profilo del classe '99 è seguito dall'Inter. Che anche in vista del dopo Lautaro è a caccia di un profilo giovane da abbinare all'esperienza dei profili già a disposizione in rosa. 

Attaccante rapido nello stretto, nato trequartista ma poi evolutosi in esterno e centravanti mobile, idealmente, Cunha potrebbe essere il vice Lautaro a disposizione di Conte. Sotto porta, nonostante i recenti numeri positivi, può ancora migliorare, ma è certamente nel dribbling che il giocatore conserva una delle sue caratteristiche migliori. 

Con il Brasile è già stato protagonista e sarà la stella delle prossime Olimpiadi: l'Inter lo segue, potrebbe essere il nuovo gioiello dell'attacco a disposizione di Conte.