Il futuro di Arek Milik potrebbe essere ancora in Italia. Dopo l'addio doloroso al Napoli, ed il mancato passaggio alla Roma, Milik oggi è un calciatore del Marsiglia. Tuttavia l'attaccante polacco non sembra aver dimenticato la Serie A.
Arek Milik di nuovo un obiettivo di mercato in Italia
Secondo le ultime notizie di mercato, Arek Milik potrebbe tornare a giocare in Italia nel corso del calciomercato estivo. L'attaccante, che a lungo ed invano aveva atteso un'offerta da parte della Juventus, potrebbe trasferirsi questa volta al Torino di Urbano Cairo. Il club granata, infatti, cerca un'alternativa a Belotti vicino alla scadenza.
Arek Milik sarebbe perfetto vista età, contratto, e parametri economici. L'ex Napoli al Marsiglia in questa stagione ha giocato da titolare in campionato il 40% delle partite. Appena 12 presenze dal primo minuto mettendo insieme 48 reti in 122 incontri tra A e Coppe. Nonostante lo scarso minutaggio ed una prima parte di stagione non impeccabile, Milik ha segnato 20 reti in tutte le competizioni in 31 presenze totali.
Torino: quanto costa Arek Milik
Ma quanto costa oggi Arek Milik? L'attaccante polacco potrebbe lasciare l'OM in estate, soprattutto se insistesse con il club francese per essere ceduto. Il Torino si era già mosso per Milik nella scorsa estate e nel 2022 e potrebbe tornare alla carica. Con Belotti vicinissimo all'addio, Zaza sul mercato, Sanabria con i suoi limiti e Pellegri ancora da decifrare, il ds Vagnati cerca una punta. Per Juric, in questo scenario, Milik sarebbe ideale.
Milik è stato acquistato dal Marsiglia per 12 milioni di euro, bonus compresi, grazie alla prossimità della scadenza del contratto. Il Napoli detiene una percentuale del 20% sull’eventuale futura rivendita di Milik, per questo motivo al Torino per comprare Milik nel corso del calciomercato estivo potrebbe servire la medesima cifra.
La volontà di Arek Milik
Decisiva sarà anche la volontà di Milik. L'attaccante ex Ajax, infatti, già in passato aveva rifiutato il passaggio alla Fiorentina per motivi economici e per motivi progettuali. Ora, con il passare delle stagioni, la punta potrebbe aver cambiato idea sul contratto e aspettative.
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