Non ci sarebbe solo il Milan, tra le italiane, sulle tracce di Zlatan Ibrahimovic. Che, stando alle ultime che provengono dagli USA, confermate in Italia dal CorSport, piace moltissimo anche a uno che di campioni assoluti, di ritorno in Serie A nonostante abbiano una certa età, ne sa qualcosa. E quel qualcuno è Massimo Ferrero, che per la sua Sampdoria, versione 2019, ha in mente un colpo che molto ricorda quello messo a segno pochi mesi dopo il suo avvento come patron dei liguri, a fine gennaio del 2015. A costo zero, difatti, i blucerchiati portarono a casa un colpo clamoroso quale Samuel Eto'o, reduce da un'esperienza non esaltante all'Everton. All'epoca il camerunense aveva 34 anni, e in soli 5 mesi ebbe comunque il modo di lasciare il segno con 2 gol. 

Oggi, il nuovo Eto'o, sarebbe appunto Ibra, il cui rappresentante Raiola ha già una bozza di accordo con Leonardo sulla base di 2.2 milioni netti per 6 mesi. A Milano lo svedese giocherebbe in una squadra e in una città che ama, ovviamente con l'ambizione di riportare il Diavolo in Champions, e magari di essere confermato anche da giugno 2019 in poi. Dovrebbe, però, anche accettare la turnazione con Higuain e Cutrone, visto che tutti e tre non potrebbero mai coesistere. A Genova, invece, sarebbe un punto di riferimento inamovibile, magari al fianco di un altro senatore come Quagliarella. Per adesso, pare che i contatti siano sostanziali, ma non avanzati, visto che la priorità di Ibra continua a chiamarsi Milan. Ma è giusto riportare anche solo l'interesse di un Presidente che, per i colpi a effetto scenici e cinematografici, ha sempre ovviamente avuto un debole.