E adesso la trattativa tra Napoli e PSG per Allan entra davvero nel vivo. Il brasiliano è al centro di una trattativa che avrebbe del clamoroso: è difatti in fase di sbarco a Parigi niente meno che Aurelio De Laurentiis, ufficialmente oltralpe in viaggio di piacere. Difficile, però, non supporre che il Presidente azzurro non si trovi in Francia per non trattare faccia a faccia conNasser Al Khelaifi, che già dalla scorsa settimana, dopo la esplicita richiesta di Tuchel, si è messo in contatto con gli azzurri per strappare il brasiliano. Non sono gravi le condizioni di Verratti, fermatosi due giorni fa, ma l'addio imminente di Rabiot, deciso a lasciare il club a fine stagione a zero, e per questo ormai fuori rosa, costringe le società a muoversi per tempo. Ed a prendere una mezzala di primissimo livello, individuata appunto in Allan.

Per lui il Napoli parte da una richiesta a tre cifre: 100 millioni. Una somma eccezionale, che potrà essere trattata anche mediante una sponsorizzazione triennale da parte di  Qatar Airways, sempre di proprietà della famiglia al vertice anche del Paris Saint-Germain. Si può chiudere a quota 80-90, e senza contropartite tecniche. Dalla sua, il calciatore ha già messo al lavoro il suo entourage, che da giorni discute del possibile trasferimento con Giuntoli: oggi Allan guadagna 2 milioni, ed ha ancora un contratto lungo (2023), che il PSG porterebbe al 2024. Triplicando i suoi emolumenti: con 6 milioni netti l'anno, Allan guadagnerebbe più di Buffon (5), Draxler (5.2) e Kehrer (5), tra gli altri, e si avvicinerebbe a Verratti (7.8). Saranno giorni di fremente attesa: se il PSG accontenterà il Napoli, l'affare si farà. Ma quel che è certo è che De Laurentiis vuole una risposta entro tempi brevi, e fisserà una deadline: se Allan dovesse andar via subito, difatti, arriverebbe Barella. Un'altra operazione non banale, che necessiterà di qualche giorno prima di essere conclusa.