Fantallenatori di Miranda e Skriniar, affrettatevi: una buona idea potrebbe essere quella di anticipare la concorrenza, e prendere subito Alessandro Bastoni. Il motivo è semplice: il giovanissimo difensore, già virtualmente nerazzurro (l'Inter lo ha preso in estate per 8 milioni e lasciato in prestito a Bergamo), con tutta probabilità anticiperà il suo trasferimento a Milano. D'altra parte per il promettente centrale classe '99, chiuso da Palomino, Toloi, Caldara e Masiello, sinora solo 14' in campionato: pochissimi, considerato che l'Inter vorrebbe giocasse di più. A queste condizioni, quindi, bene anticipare subito il suo arrivo in nerazzurro, dove potrà imparare dai più esperti e avere anche qualche occasione. L'accordo decisivo tra le due società dovrebbe arrivare entro un paio di settimane. Ma non sarà questa l'unica manovra di rafforzamento, come espressamente richiesto da Spalletti: il tecnico vorrebbe anche un mediano difensivo e un esterno in grado di giocare su entrambe le fasce. 

Rischia di arenarsi la trattativa Ramires (al Jiangsu converrebbe difatti cedere e non prestare il suo cartellino), mentre per Verdi il Bologna - che otterrebbe in prestito Karamoh - tentenna. Coi felsinei si lavora anche per avere Donsah, mentre col PSG resta forte la tentazione Pastore in cambio di Joao Mario. Dall'Inghilterra, intanto, arriva una voce, e riguarda Mkhitaryan. L'armeno gioca pochissimo alla corte di Mourinho, che ha anche dato l'OK al suo sacrificio, ma ha una valutazione non bassissima (25 milioni) che l'Inter non vorrebbe muovere cash, se non sacrificando lo stesso Joao Mario. Che, però, non sembra gradito allo Special One: le piste, in ogni caso, sono tantissime. Tra i 2 e i 3 rinforzi, a gennaio, arriveranno, anche per allungare una rosa che ad oggi sembra troppo corta per continuare a competere per lo scudetto.