Può essere Yann Karamoh l'uomo giusto da inserire nell'affare Verdi per sbloccare il tutto già a gennaio. Il Bologna, come scrivevamo ieri, non vuole assolutamente privarsi del suo trascinatore a stagione in corso, ma di fronte ad un'offerta importante da parte dell'Inter - che potrebbe ricevere dal Jiangsu anche Ramires, subito, nello stesso ruolo - potrebbe capitolare. Non meno di 20 milioni, in ogni caso, che l'Inter spera di dilazionare con un obbligo di riscatto condizionato, da saldare entro il 2019. E, per non privare Donadoni di un elemento che da titolare sinora ha dato tantissimo alla causa felsinea, manderebbe in rossoblu proprio il giovanissimo francese, che sinora ha trovato pochissimo spazio a Milano. Solo 18' di campionato, difatti, sono stati concessi all'ex Caen, 19enne esterno d'attacco che deve adattarsi al nostro calcio. E che, sotto l'esperta guida del tecnico del Bologna, per 6 mesi si ambienterebbe potendo giocare con maggiore continuità. Se non addirittura per 18, visto che il prestito potrebbe essere addirittura più lungo: d'altra parte, con i vari Verdi, Candreva, Perisic e Ramires, pur dando per probabile l'addio di Joao Mario, i posti nella batteria dei trequartisti nerazzurra sarebbe più che saturi. Ausilio, come confermato da Tuttosport, ha già visionato con attenzione Verdi, ha abbandonato le piste Chiesa (per il quale la Fiorentina ora chiede 50 milioni) e Berardi, e si concentrerà sul 9 rossoblu: l'affare potrebbe entrare nel vivo già durante le prossime settimane. Più difficile, invece, che a Bologna possa finire Gabigol, il cui prestito al Benfica verrà annullato: il brasiliano tornerà in patria, probabilmente al Santos che l'ha lanciato.