Quella di domani contro la Lazio potrebbe essere l'ultima partita in bianconero all'Allianz Stadium non solo per Giorgio Chiellini e Paulo Dybala: anche Alvaro Morata, infatti, potrebbe lasciare la Juventus a fine stagione, e dunque salutare domani sera i tifosi juventini. La Vecchia Signora non vorrà farsi trovare impreparata, c'è Muriel dell'Atalanta fra i calciatori seguiti.

Juventus, addio Morata? Intreccio Barcellona-Atletico Madrid con Griezmann

Il cartellino di Alvaro Morata, infatti, è di proprietà dell'Atletico Madrid, e per riscattarlo la Juventus dovrebbe versare 35 milioni di euro nelle casse dei Colchoneros: ad oggi scenario improponibile, anche se la dirigenza bianconera starebbe tentando di limare sostanzialmente la cifra per provare appunto a mettere a segno il riscatto. L'Atletico Madrid non ha intenzione di reintegrare in rosa Morata, ma la sensazione è che potrebbe avere già in mano l'offerta di una terza società che gli assicurerebbe una cifra tale da non poter accettare le condizioni della Vecchia Signora, disposta ad arrivare al massimo a 20 milioni. Questa terza società dovrebbe essere il Barcellona: il cartellino di Morata rientrerebbe in questo senso nella trattativa per il riscatto di Griezmann da parte dell'Atletico proprio dalla società catalana. Un intreccio di mercato che evidentemente allontana Morata da Torino.

Juventus, c'è Muriel nel mirino per sostituire Morata

Se davvero la Juventus non dovesse riscattare Alvaro Morata, come detto,, uno dei calciatori nella lista degli uomini di mercato della Juventus per sostituirlo in rosa è Luis Muriel dell'Atalanta: non esattamente lo stesso tipo di calciatore, ma la qualità dell'attaccante colombiano non si discute. Muriel ha il contratto in scadenza a giugno 2023 con l'Atalanta, con la possibilità di rinnovo per un'ulteriore stagione a favore dei nerazzurri, ma bisognerà intanto capire se gli orobici parteciperanno alle coppe europee, ed eventualmente quale, nella prossima stagione: in estate potrebbe arrivare una mini-rivoluzione, e dunque non è da escludere la partenza dell'ex di Lecce, Udinese, Sampdoria e Fiorentina. Poi toccherebbe eventualmente a Massimiliano Allegri ritagliargli il ruolo giusto all'interno del roster bianconero.